Rassegna storica del Risorgimento

MUSEO CENTRALE DEL RISORGIMENTO
anno <1974>   pagina <641>
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Vita dell'Istituto
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bano Rattazzà trattò, con acuta indagine, nel vasto panorama politico dell'Italia del suo tempo, il prof. Marziano Brignoli. Di Nino Bixio. rievocò la figura, le gesta, il pensiero, non sempre scevre di polemiche, il dott. Mino Milani. La stampa nazionale e locale ne hanno riferito particolari cenni.
1974. H programma inizialmente predisposto avrà, nei prossimi mesi, sicura attua­zione. La prima manifestazione sarà dedicata a Giuseppe Sirtori nel centenario della morte. Ne ha assunto l'impegno il col. Giuseppe Branzoli che tratterà de ali primo dei Mille . Sul tema a Pavia nel periodo napoleonico esporrà i suoi recenti studi il prof. Gian­franco De Paoli. Sarà organizzata una a. Tavola Rotonda a Gropello Cairoli su argomenti del Risorgimento pavese.
Augusto Vivanti
PIACENZA. In data 19 giugno 1972 si costituiva il nuovo Consiglio direttivo del Comitato. L*aw. Corrado Sforza Fogliarli veniva eletto Presidente subentrando cosi al conte dr. Giuseppe Salvatore Manfredi ritiratosi dalla carica per motivi di salute. In quella stessa seduta il dr. Manfredi veniva eletto, all'unanimità, Presidente onorario del Comitato in riconoscimento dei suoi apprezzati meriti di studioso.
Tra le altre attività svolte dal Comitato è da segnalare anche quella a favore del tesseramento di nuovi Soci.
Nel corso del 1973 i componenti del Consiglio direttivo si riunivano il 18 gennaio e il 13 marzo per discutere, tra l'altro, la possibilità di promuovere mediante l'appoggio del locale Provveditorato agli Studi, un corso di storia risorgimentale (con particolare rife­rimento all'ambiente piacentino) dedicato agli insegnanti elementari. Per difficoltà d'ordine burocraticc-organizzativo sorte in seguito, veniva deciso di ricorrere alle autorità comunali per far inserire il corso medesimo tra le attività culturali promosse dalla civica ammi­nistrazione.
Per quanto riguarda il corrente anno, è da segnalare che il Comitato, in unione alla Sezione di Piacenza della Deputazione di storia patria per le province parmensi, ha orga­nizzato un riuscitissimo Convegno celebrativo del secondo centenario della nascita di Pietro Giordani, manifestazione tenutasi nella seconda quindicina di marzo.
L'attuale obiettivo del Comitato è quello di poter occupare quanto prima nel monu­mentale Palazzo Farnese le quattro sale destinate alla sede del Museo del Risorgimento. Al riguardo, il Presidente del Comitato ha interessato l'amministrazione provinciale e comu­nale per sollecitare da entrambe un finanziamento destinato a sostenere le spese necessarie all'arredamento del Museo stesso.
Salvo eventuali variazioni di calendario, il Comitato organizzerà per domenica 20 ot­tobre p.v. una seduta durante la quale diversi Soci illustreranno le loro relazioni su argo­menti di storia risorgimentale piacentina.
Serafino Maggi
RAVENNA. Nell'annata che decorre dall'ultima relazione presentata alla data odierna, questo Comitato ravennate ha curato superando le naturali difficoltà di incon­trare soci che sono sparsi anche in piccole località il compito di assicurare le riscossioni ed il versamento delle quote sociali.
Il numero dei Soci è rimasto invariato, poiché nuovi iscritti hanno coperto i vuoti lasciati da Soci defunti. Non insistiamo per ottenere adesioni ohe non siano di persone inclini agli studi e comprensive dell'opera che compie il nostro Istituto.
In pieno accordo con tutti i membri del Comitato, il Presidente ha tenuto vivi e cordiali rapporti col Sindaco di Faenza prof. Gallega!! e con l'Assessore rag. Rovelli, per addivenire alla ricostruzione (brigosissima) ed inaugurazione di un nuovo Museo dei Risor­gimento, ricuperando in primo luogo i cimeli e documenti di non scarso valore romagnolo ancora utilizzabili dopo l'incendio subito ad opera delle truppe tedesche in ritirata, e dopo altre peripezie.