Rassegna storica del Risorgimento

MUSEO DEL RISORGIMENTO DI MANTOVA
anno <1975>   pagina <533>
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Vita dell'Istituto
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D tesoriere prof. Giuseppe Lovero illustra il bilancio consuntivo del 1973 e 1974, e preventivo del 1975 che vengono approvati dai presenti con voto personale di plauso.
Viene indicato quale rappresentante ufficiale del Comitato alla inaugurazione della Sezione allestita dal Comune di Castellana Grotte in quella Biblioteca, dedicata al prof. Mi­chele Viterbo, il prof. Francesco Maria De Robertis, Consigliere del Comitato e Preside della Facoltà di Giurisprudenza.
H presidente del Collegio dei revisori dei conti, dott. Antonio Crudo, legge la rela­zione sui bilanci illustrati dal Tesoriere che vengono approvati all'unanimità.
H prof. Carlo Colella propone di ricordare anche il vice presidente della Repubblica Partenopea, Giuseppe Albanese di Noci, estensore della legge sull'abolizione delle feudalità.
Il presidente esprime il plauso del Comitato per il conferimento della medaglia d'ar­gento della Pubblica Istruzione al consigliere col. Gerardo Chiancone cui si associano tutti i presenti. Il colonnello Chiancone dopo aver ringraziato, ripropone il problema del Museo Storico, invitando il Consiglio ad intervenire presso il Comune di Bari affinché il mate­riale, già compromesso, non vada sempre più deteriorandosi.
Il Consiglio all'unanimità, esprime al presidente dr. Di Bari il vivo compiacimento per il recente lavoro: La lettera di Emmanuele De Deo , edita nel VI volume Convegni della Società di Storia Patria per la Puglia. Il Presidente ringrazia ed a sua volta si compiace con la prof. Da Molin per il suo studio: ce Sviluppo demografico di Mola di Bari nel 1700 apparso suXFArchivio storico pugliese.
Alle due riunioni sono intervenuti i consiglieri: preside Giuseppe Lovero, prof. Carlo Colella, colonnello Gerardo Chiancone, dott. Sante Cosentino, prof. Giovanna Da Molin, dott. Donato e Nicola Viterbo, dott. Antonio Crudo, dott. Giovanni Paparella e avv. Mauro Armenise.
Hanno inviato la loro adesione: l'avv. Pasquale Ciuffreda, Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione e Cultura, il dott. Giuseppe De Ruggeri, Sovrintendente Interregionale Scolastico, il prof. Attilio Intontì, Provveditore agli Studi, il prof. Giuseppe Semerari, Preside della Facoltà di Lettere, il prof. Matteo Fantasia, Consigliere Regionale, il prof. Mauro Spagnoletti, Segretario della Società di Storia Patria per la Puglia, e il generale R. d'On. dott. Gabriele Verri.
L'8 ottobre u.s., alle ore 17, si è riunito il Consiglio direttivo del Comitato per di­scutere sul seguente ordine del giorno: 1) Situazione generale del Comitato; 2) Attività scientifica: 3) Eventuali e varie. Sono presenti il Presidente dott. Pasquale Di Bari, i Con­siglieri dr. Gabriele Verri, generale di Corpo d'Armata, il conte dott. Celio Sabini, il prof. Carlo Colella, il preside prof. Giuseppe Lovero, il dott. Giovanni Paparella, il colonnello Gerardo Chiancone, il dott. Sante Cosentini, il dott. Nicola Viterbo, il prof. Luigi Bozzi, Soprintendente Bibliografico per la Puglia, l'avv. Mauro Armenise e il prof. Angelo Massafra.
Il Presidente, ritenuto sufficiente il numero legale dei presenti, dichiara aperta la se­duta ed espone la situazione generale del Comitato.
Ringrazia innanzitutto la Regione per il contributo recentemente corrisposto che permetterà di sovvenzionare in parte l'attività che il Comitato si appresta a svolgere. In­fatti il Decennio francese sarà il prossimo tema sul quale verranno chiamati a discutere studiosi di fama nazionale e regionale. Il Convegno, che tocca un periodo della nostra sto­ria meridionale poco approfondito, vuole mettere in giusto rilievo tutta la serie di riforme: sociali, civili, amministrative, giudiziarie che caratterizzarono i Regni di Giuseppe e di Gioacchino, ponendo in risalto l'aspetto sociale ed economico delle nostre popolazioni me­ridionali.
Anche il fenomeno del brigantaggio sarà attentamente esaminato nei suoi peculiari aspetti sociologici, politici e criminologici come da recenti studi condotti dallo stesso Pre­sidente Di Bari ed ai quali il dott. Paparella sta contribuendo con ricerche che riguardano, in particolare, la zona di Gravina di Puglia e Altamura.
I Consiglieri prendono atto del programma impegnandosi di fornire anche il loro-personale contributo agli studi in atto. Il generale Verri propone di trasmettere anche per