Rassegna storica del Risorgimento

MUSEO DEL RISORGIMENTO DI MANTOVA
anno <1975>   pagina <538>
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Notiziario
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IMPERIA. La Biblioteca Civica Leonardo Lagorio ha organizzato per il 15 no­vembre u.s., nel Salone consiliare, un incontro commemorativo della personalità e del-I opera di Gian Battista Cuneo, di cui ricorre il centenario della morte.
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PALERMO. La Società Siciliana per la Storia patria ha celebrato il I centenario della sua fondazione con un congresso storico sul tema La presenza della Sicilia nella cul­tura degli ultimi cento anni . Il Congresso, riuscitissimo, si è svolto dal 20 al 25 ot­tobre u.s.
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ROMA. L'Accademia Nazionale dei Lincei ha commemorato Luigi Salvatorelli in una seduta della Classe di Scienze morali, storiche e filologiche il 15 novembre u.s. Hanno parlato Raffaello Morghen e Alberto M. Ghisalberti.
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TORINO. Con decreto del Prefetto di Torino 3 settembre 1975 il <c Centro Stùdi Piemontesi - Ca de Studi Piemontèis è stato eretto in Ente Morale. H riconosci­mento ufficiale oltre a dar conferma del prestigio acquisito dalla Ca de Studi del che non possiamo non rallegrarci la abilita a tutte quelle operazioni (acquisti patrimoniali, stipula di contratti, acquisizioni ereditarie, donazioni, ecc.) precluse a una associazione cui non sia riconosciuta soggettività di diritto.
Il 12 gugno u.s. si sono riuniti in una sala di Palazzo Carignano, messa cortesemente a disposizione dagli a. Amici del Museo del Risorgimento , i promotori e i sostenitori del-riniziativa di una raccolta di Studi in onore di Renzo Gandolfo [vicepresidente del Cen­tro Studi] nel suo settantacinquesimo compleanno quale attestazione di omaggio per il Suo costante interesse per le iniziative culturali piemontesi. A nome degli amici e dei pro­motori hanno parlato l'aw. Gianni Oberto, Fing. Giuseppe Fulcheri, il gr. uff. Eugenio Torretta e il prof. Gianrenzo P. Clivio; il prof. Riccardo Massano, richiamate le ragioni, gli scopi e i modi dell'iniziativa, ha illustrato la miscellanea degli studi raccolti sotto il titolo significativo di Civiltà del Piemonte elencando i nomi dei cinquantuno studiosi che vi hanno concorso e i titoli dei contributi che fanno dei due volumi di Civiltà del Pie­monte una notevole attestazione della vivacità degli interessi della nostra cultura.
A tutti, ricevendo dalle mani del prof. Amedeo Clivio la prima copia della raccolta, ha risposto visibilmente commosso il festeggiato, ringraziando dell'onore resogli in una valutazione eccessivamente generosa del suo lungo servizio alla causa piemontese, lieto peraltro che sul suo nome avessero potuto trovare occasione di incontro tanti validi amici del Centro e della sua opera, prova evidente di una oc tenuta del tessuto civile della so­cietà piemontese e della vitalità di una cultura che ricca dei suoi valori tradizionali, sensi­bile e attenta alla vita dell'oggi, guarda all'avvenire con occhio chiaro e pacata fermezza.