Rassegna storica del Risorgimento
ISTITUTO MAZZINIANO DI GENOVA FONDI ARCHIVISTICI; PARETO LORENZ
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1976
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543
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Vita dell'Istituto
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FORLÌ. Un altro gravissimo lutto ha colpito il comitato forlivese: il 25 maggio 1976 si è spento il comm. Antonio Mambelli, vicepresidente del Comitato ed iscrìtto allo stesso dalla sua costituzione. Nato a Forlì, da modesta famiglia, dopo essere stato operaio della Soc. Forlanini, sospinto da ardente desiderio di sapere e da viva intelligenza, si era dedicato, come autodidatta, allo studio appassionato della storia forlivese e romagnola, raggiungendo in essa una vasta e valida competenza. Lungo il corso della Sua vita ha dispiegato, fino all'ultima fase, una attività intensissima, sia come promotore di iniziative culturali, sia come collaboratore di giornali, di riviste, di enciclopedie, fra cui l'Enciclopedia Italiana, il Dizionario del Risorgimento, l'Enciclopedia del Teatro, sia come autore di opere storiografiche; di esse la parte più. cospicua è volta ad illustrare eventi e personaggi del Risorgimento romagnolo e specialmente forlivese.
Dalla vasta bibliografia di interesse storico ricordiamo: a La Romagna nel Risorgimento (1960); a Aurelio Saffi e i suoi congiunti (1961); La popolazione romagnola dell'età romana all'unità d'Italia (1964); e H Giornalismo in Romagna - Rassegna di tutta la stampa quotidiana e periodica dal 1660 al 1960 (1966); ce I romagnoli nelle armate napoleoniche (1969); La cultura in Romagna nella prima metà del Settecento (1971). La sua operosità si è conclusa con l'ampio panorama su Uomini e famiglie illustri forlivesi , moltissimi dei quali appartengono all'età risorgimentale.
Socio della Deputazione di Storia Patria per le Romagne e di varie accademie, era stato insignito della commenda al merito della Repubblica Italiana, della medaglia d'oro del Municipio di Forlì, della medaglia d'argento per i benemeriti della scuola della cultura e dell'arte. Onorato dalla stima e dall'amicizia di illustri personalità della cultura, annoverava fra esse, con legittimo orgoglio, il presidente ed il segretario generale dell'Istituto per la storia del Risorgimento Italiano.
Il 13 ottobre u.s. è deceduto, nella sua villa di San Varano, il conte doti. Aurelio Enrico Saffi. Nato in Bologna nel 1890, era discendente diretto del triumviro Aurelio Saffi. Personalità ricca di squisita cultura umanistica e di elette virtù civili, degno continuatore in esse della tradizione della Sua illustre Casata; particolarmente benemerito quale fondatore e segretario della rivista La Ronda e quale Commissario straordinario, in tempi difficili, dell'Accademia di Santa Cecilia. Era, da molti anni, socio del Comitato forlivese.
In occasione dei funerali, il presidente, che era a Lui legato da cordiale amicizia, ha recato alla vedova contessa Adele e ai figli le condoglianze dell'Istituto.
Aldo Sacco
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NOVARA. L'11 novembre u.s., alle ore 10, in una sala dell'Archivio di Stato, si sono riuniti il Presidente del Comitato di Novara, il Segretario e gli scrutatori designati. prof. Fontana Vincenzo Mario e il dott. Giovanni Silengo, per effettuare le operazioni di scrutinio al fine di rinnovare il consiglio direttivo scaduto.
Dallo spoglio delle schede pervenute sono risultati confermati i membri del Comitato uscente e al posto dell'avv. Quintino Piras, deceduto, è risultato eletto il dott. Giovanni Silengo. Procedutosi poi alla designazione delle cariche il nuovo Consiglio direttivo è risultato così composto: Presidente: prof. Alessandro Aspesi; Vice presidente, prof. Giovanni Barbero; prof. Vincenzo M. Fontana, prof. Aldo Gandini, dott. Giovanni Silengo; Segretario-tesoriere: Maestro Mario Nagari.
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PIACENZA. Il Consiglio si è riunito il 4 ed il 20 febbraio per riprendere, tra l'altro, la possibilità di realizzare l'antica iniziativa riguardante l'attuazione del corso di aggiornamento per insegnanti di scuola media.