Rassegna storica del Risorgimento
FENICIA (FAMIGLIA) CARTE; RUVO DI PUGLIA STORIA 1627-1870
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1978
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Vita dell'Istituto
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esteriori. Questa, a sua volta, sarà chiusa nell'altra, sul retro della quale il socio avrà apposto a penna la propria firma. Qualunque altro segno sulla scheda o sulla prima busta e la mancanza della firma sul retro dell'altra, comportano la nullità del voto. Riscontrati sull'elenco dei soci i nomi dei votanti a domicilio, le buste bianche contenenti i voti di questi ultimi vengono mescolate con quelle dei soci presenti. Lo spoglio delle schede a mezzo di due scrutatori scelti dall'assemblea tra i presenti e la proclamazione dei risultati si effettuano davanti all'assemblea stessa.
Il nuovo Consiglio direttivo nomina nel proprio seno il Presidente, il Vice-presidente e il Segretario-tesoriere. Il Presidente eletto annuncia alla Presidenza dell'Istituto l'esito delle votazioni e riferisce sulla regolarità del loro svolgimento.
Art, 10. - I membri aggregati, di cui all'art. 4 dello Statuto, vengono coooptati dal Consiglio direttivo. Essi hanno gli stessi diritti di quelli effettivi e rimangono in carica sino alla scadenza del Consiglio direttivo del quale sono stati chiamati a far parte.
Art. 11. - I Presidenti dei Comitati assolvono localmente alle funzioni relative alla formazione e alla sorveglianza dei Musei del Risorgimento, a norma dell'art. 2 dello statuto. Art. 12. - Tutti i soci, salvo espressa richiesta da parte degli interessati, si intendono iscritti presso il Comitato nella cui giurisdizione provinciale risiedono.
Art. 13. - La Presidenza dell'Istituto e, previa autorizzazione di questa, i Comitati locali hanno facoltà di accettare, secondo le norme di legge, donazioni e lasciti.
Art, 14. - La riunione della Consulta di cui all'art. 6 dello Statuto, avviene almeno una volta all'anno.
Art. 15. - L'elezione dei cinque rappresentanti dei Comitati nel Consiglio di Presidenza di cui agli articoli 4 e 6 dello Statuto avviene mediante votazione segreta. Eseguito lo spoglio delle schede, il Presidente dell'Istituto proclama eletti, per il triennio successivo, i cinque Presidenti che hanno raccolto il maggior numero di voti.
Art. 16. - Il Consiglio di Presidenza dell'Istituto determina la percentuale sulle quote sociali che può essere trattenuta dai Comitati locali.
Art. 17. - I Comitati debbono versare alla sede centrale le quote sociali non oltre il 30 aprile di ogni anno.
Art. 18. - La Presidenza dell'Istituto, udito il parere della Consulta, può apportare modificazioni al presente regolamento.
Approvato nelle sedute della Consulla 22 marzo 1974 e 1 marzo 1975.
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SEDUTE DEL CONSIGLIO DI PRESIDENZA E DELLA CONSULTA. - Queste si sono svolte rispettivamente la mattina e il pomeriggio del 25 febbraio, per l'approva-zione dei bilanci consuntivo 1977 e preventivo 1978 dell'Istituto e del Museo.
La decisione più importante è stata quella di sopportare il deficit rappresentato dal costo della Rassegna rispetto alle quote sociali non aumentando le stesse per quest'anno e mantenendo invariato il numero dei sedicesimi della rivista.
La Consulta ha, quindi, votato il seguente ordine del giorno:
<t La Consulta dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano ha espresso alla unanimità il proprio disappunto e la sua viva protesta perché nell'elenco dei francobolli commemorativi per il 1978 non è compresa un'emissione a ricordo del centenario della morte di Vittorio Emanuele II .
L'ordine del giorno è stato inviato all'ANSA per una auspicata comunicazione ai giornali.
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XLIX CONGRESSO. - Nella seduta del 25 febbraio u.s. il Consiglio di Presidènza ha stabilito i tìtoli definitivi delle relazioni per il Congresso che, come e stato già annunciato, si terrà dal 30 settembre al 4 ottobre p.v. a Viterbo.
Confermato il tema generale Stato e Società dal 1876 al 1882 , le relazioni saranno