Rassegna storica del Risorgimento

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Vita dell'Istituto
le seguenti: La Sinistra: uomini e correnti ; L'istruzione obbligatoria e l'estensione del suffragio ; Da Vittorio Emanuele II a Umberto I: la Corte e i ministri ; L'economia: l'agricoltura; la politica economica e lo sviluppo industriale ; Da Pio IX a Leone XIII ; Verso la Triplice . Questo gruppo di lavoro studierà le reazioni dell'opinione pubblica in Francia, in Gran Bretagna, in Germania e in Austria.
E in distribuzione la circolare per i soci. Il Comitato organizzatore prega di rispet­tare la data del 30 aprile per l'iscrizione. Viterbo non è Milano o Napoli o Roma. Bisogna che i nostri valorosi collaboratori di quella città siano messi in grado di riservare tempe­stivamente gli alloggi.
Si ricorda che il Congresso è riservato ai soci in regola con la quota dell'anno e ai vitalizi. Come sempre saranno chiesti ai ministeri competenti i permessi per i soci impie­gati dello Stato.
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NOSTRI LUTTI. Il 22 febbraio u.s. si è spenta a Roma Zezi Valsecchi, la cara, indimenticabile compagna del nostro Vicepresidente. Tutti coloro che hanno partecipato ai nostri Congressi ricordano la Sua sorridente presenza, la cortesia squisita, l'affabile amicizia.
L'Istituto rinnova a Franco Valsecchi la propria solidarietà nel suo grande dolore già espressa dal Consiglio e dalla Consulta.
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ALESSANDRIA. Si sono riuniti per la prima volta nel '78, il 13 gennaio, i soci del Comitato. H Commissario, ing. Spallicci, a richiesta, ha dato notizie sull'incremento di soci, avvenuto nel biennio. Poi, moderatore lo stesso Commissario, è iniziata la discussione sull'attività dell'Istituto, sul piano locale, per il corrente anno. Sono intervenuti S.E. mons. Ferrofino, l'on. prof. Sisto, il gen. Ferrando, il questore Santoro, l'aw. Spantigati, il dott. Boratto, il dott. comm. Guercio, il prof. Ratti, tutti soci, naturalmente.
S'è concordato di organizzare due serate sul ce Concetto di libertà nel Risorgimento ; si sono stabilite le date e gli oratori, ì soci a turno terranno una conferenza nelle riunioni periodiche. Per quella del 3 marzo 1978, è stato delegato ad intrattenere i soci il prof. Ratti sul tema Alessandria nell'età napoleonica . S'è deciso, infine, di organizzare una gita sociale informale, a Santena, per una visita alle memorie cavourriane.
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ANCONA. Il 28 gennaio u.s. ha avuto luogo presso la Biblioteca comunale L. Benincasa di Ancona (g.c.) una a tavola rotonda ad iniziativa del nostro Comitato, sul tema Per una definizione del Risorgimento italiano e delle implicazioni marchigiane . Hanno partecipato con loro interventi il prof. Werther Angelini (Presidente) e i soci proff. Castagnari, Lipparoni, Mordenti, Piccinini, Zenobi.
H prof. Angelini ha aperto la discussione riproponendo problemi della più recente storiografia sul Risolgimento e prospettando, sulla scorta di indagini da lui stesso già avviate, l'alternativa di studi d'ordine economico e finanziario sul primo cinquantennio dell'Ottocento marchigiano. Il prof. Bandino G. Zenobi è intervenuto, con opportune inte­grazioni del dott. Alessandro Mordenti, sul ruolo della borghesia liberale italiana e marchi­giana fino al 1890, ma il punto centrale della discussione si è avuta per una citazione del provvedimento delle leggi organiche del 1865.
Il prof. Gilberto Piccinini ha sollecitato un riesame del primo Ottocento marchigiano, tenuto conto soprattutto degli orientamenti apparsi nel Congresso cosentino del 1974 su a La Restaurazione in Italia e dei lavori di Dante Cocchi sulla prima e seconda restaura* zione nello Stato pontificio
L'equipe Giancarlo Castagnari, Nora Lipparoni, Silvia Conti dì Fabriano ha comu­nicato Io stato della propria ricerca, a un anno circa dal suo inizio, sulla vendita dei beni ecclesiastici nel Fabrianese dopo l'Unità.