Rassegna storica del Risorgimento
ASCOLI PICENO STORIA 1849; ORSINI FELICE; REPUBBLICA ROMANA 184
anno
<
1978
>
pagina
<
172
>
NUOVI DOCUMENTI SUL COMMISSARIATO STRAORDINARIO DI FELICE ORSINI
IN ASCOLI PICENO
H patriota romagnolo, con la sua singolarissima esistenza, avventura, ora prodigiosa ora drammatica, finita nella tragedia che insanguinò i lastrici di Via Lepelletier , continua a fornirci ancora alcuni documenti della sua intelligente, coraggiosa e rettilinea azione.
Tanti studi e tante fatiche di ricerca, dal Mastri al Luzio, dal Caddeo alTArrigoni, dall'Oxilia al Liburdi, dal Margulis al Marco, dal Franchi a Giuseppe Talamo, culminando infine con la sistemazione del Ghisalberti, ci hanno convinto che la figura di Felice Orsini non può essere vista soltanto nelle peripezie della fuga di Mantova e sotto la luce tragica del 14 gennaio 1858.
Alberto M. Ghisalberti, che, attento conoscitore del problema, ha ripreso e riconsiderato tutto quanto era stato già scritto dall'Orsini e sull'Orsini, ci ha offerto il quadro più. allargato e più obiettivo possibile della complessa personalità del Meldolese, confutando le piacevoli, ma superficiali ed inesatte pagine degli storici alla Marcel Boulenger e degli autori di vite romanzate alla Claude Gevel, scoprendo che l'Orsini più noto non è tutto l'Orsini e [che] una più larga conoscenza e un più attento studio del pensiero e del-l'azione precedente di lui potranno portare nuova luce sulla stessa genesi dell'attentato contro Napoleone III . *> Questo sosteneva lo studioso già nel 1933, dopo anni di fruttuose ricerche, prima di portare nuova luce su tutta la breve, ma intensa vita del Meldolese, ricomponendone definitivamente il ricco epistolario. Ma scrupolosamente dichiarava poi: Siamo i primi a riconoscere che si tratta sempre di una compiutezza relativa [...] E non è escluso che qua e là saltino fuori dopo la nostra pubblicazione altre lettere o frammenti di lettere oggi ancora tenuti rigorosamente celati o forse rimasti avventurosamente dimenticati .2)
Così, messo sull'avviso, il Liburdi ha trovato conferma all'ipotesi del Ghisalberti, riportando alla luce, da fondi d'archivio locali, comunali e provinciali, non poche lettere e alcuni documenti autografi di Orsini; 3> noi, trovandoci a consultare la raccolta dei documenti della Delegazione Apostolica di Ascoli, per il periodo 1846-1860, in un fondo riordinato di recente, ci siamo dati a ricercare le carte del Governo repubblicano del 1849, con la speranza di ritrovare qualche documento nuovo, al fine di apportare un ulteriore con-
>v ai <s
A. M. GHISALBERTI, Per l'epistolario di Felice Orsini, in Rassegna storica del Risorgimento, a. XX (1933), fase. 2, p. 297.
2) Prefazione alle Lettere di Felice Orsini, Roma, 1936, p. XXV.
3) E. LIBURDI, Il commissariato straordinario di Felice Orsini in provincia d'Ascoli nel 1849, in Rassegna storica del Risorgimento, a. XXXVII (1950), fase. I-IV, pp. 198,242.