Rassegna storica del Risorgimento
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1978
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Libri e periodici
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del ritardo con cui si affaccerà alla coscienza del paese in tutta la sua gravità e perentorietà la questione meridionale, quando erano morte le energie che avrebbero potuto forse tempestivamente operare per mantenerla entro confini che non ne pregiudicassero le possibilità risolutive.
ENZO PISCITELA:
FRANCESCO DE SANCTIS, Un viaggio elettorale. Racconto, introduzione di Gilberto Pinzi; Milano, Garzanti, 1977, in 16, pp. XXXII-121. L. 1.500.
Non certo per presentare Un viaggio elettorale del De Sanctis, ben noto agli studiosi del critico e del politico, quanto per sottolineare l'accuratezza dell'edizione e l'introduzione veramente acuta ed intelligente del Finzi, rammentiamo la recentissima ristampa del racconto nei grandi libri Garzanti. Se per un verso si tratta di un piccolo gioiello narrativo da porre accanto alla Giovinezza del De Sanctis, e per l'altro di una narrazione politica d'occasione, il viaggio interessa in una duplice lettura, a livello letterario-narrativo ed a livello politico-educativo, ed ancora interessa per il linguaggio con rapide notazioni, con gusto realistico e giornalistico nei ritratti di cose e persone che lo scrittore incontra. Nel suo viaggio insomma il De Sanctis sembra mettere allo scoperto molti fili e molte lezioni della cronaca-storia del suo tempo, non tanto pei riferimenti diretti a quelle elezioni, spunto e occasione di un ripensamento in chiave di rimpatrio, quanto piuttosto per un tono discorsivo, talora distaccato ed ironico, talora commosso e partecipe, che investe le vicende narrate, le riflessioni e le considerazioni proposte in ogni capitoletto. Ottima la introduzione che invoglia alla rilettura del politico meridionale.
RENATO GIUSTI
FRANCO MOLINARI, Tre vescovi piacentini. 1876-1961 (Biblioteca storica piacentina, XXXVII); Piacenza, Centro librario Romagnosi, 1977, in 8, pp. 4025303539. L. 8.000.
H volume riunisce cinque saggi, editi in vari tempi sul Bollettino storico piacentino e sulla Rivista di storia della Chiesa in Italia, nei quali l'autore intende individuare i lineamenti culturali e pastorali dei vescovi Giovan Battista Scalabrini (1876-1905), Giovanni Maria Pellizzaii (1905-1920), Ersilio Menzani (1921-1961). Attraverso l'analisi di alcuni interessanti carteggi, che permettono di far luce su vicende e personalità significative lungo più di cinquanta anni di storia ecclesiastica piacentina, Molinari non soltanto tratteggia un mondo cattolico ricco di articolazioni interne, ma coglie altresì rilevanti rapporti tra Chiesa e società civile, tra problemi locali e problemi nazionali.
Nel primo saggio, sul movimento cattolico a Piacenza durante l'episcopato scalabri-niano, emerge la frattura, talora segnata da toni aspri, fra intransigenti e transigenti: nella città emiliana le polemiche si collegano alle iniziative conciliatoriste del vescovo, di cui forse andrebbe meglio considerato, proprio in linea con la fedeltà al pontefice regnante, il passaggio dallo a zelo piano dei primissimi anni alle aperture successive. Scalabrini infatti dal '78 in poi esplicito la convinzione che la sua attività pastorale e sociale (notissima l'opera in prò degli emigrati) per essere più efficace dovesse spiegarsi nell'accordo di religione e patria; per gli intransigenti (la famiglia Radini-Tedeschi in primis) ogni deroga alla protesta permanente, e specialmente al non expedit, costituiva invece pur sempre una compromissione morale e un pessimo servizio reso al paese reale . Un momento dello scontro tra le due posizioni è illustrato nell'articolo sulla polemica condotta dall'Albertario nei confronti dello stesso Scalabrini, e conclusasi con la ritrattazione del focoso giornalista lombardo.
L'episcopato del trevigiano mone. Pellizzari (uno dei numerosi esempi di innesti veneti operati da Pio X in diocesi delicate) non conobbe gravi contrasti in relazione al modernismo: a Piacenza mancarono posizioni radicali nel campo delle dottrine. Si registrarono, però, notevoli attriti riguardo all'atteggiamento del presule nella questione sociale;