Rassegna storica del Risorgimento

Vita dell'Istituto
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TERAMO. - Con la nomina del sottoscritto a Commissario straordinario, il Comi­tato ha iniziato un lavoro di proselitismo soprattutto nell'ambiente universitario. Nume­rose sono state le iscrizioni da parte di docenti dell'Università G. D'Annunzio .
Per dare impulso all'attività del Comitato, è stata creata una Commissione consultiva che, presieduta dal Commissario straordinario, lo affianca e lo collabora. Essa risulta così composta: prof. Francesco Leoni, prof. Giuseppe Ignesti, prof. Adelmo Marino-Pace, prof. Lamberto Mercuri, prof. Teresa Serra, prof. Sergio Turone, dott. Domenico De Napoli, dott. Lina Delli Compagni (Segretaria).
Sono stati inoltre allacciati rapporti con enti e istituzioni locali, mentre è in corso di attuazione un lavoro documentario sul Risorgimento a Teramo, che sarà pubblicato a cura del Comitato.
Francesco Leoni
TORINO. - L'attività del Comitato si è soprattutto concentrata nel proseguimento e nella promozione di ricerche e pubblicazioni di storia risorgimentale subalpina. Entro la fine del 1978 saranno messi in distribuzione: il volume già più volte annunciato di NAR­CISO NADA, Dallo Stato assoluto allo Stato costituzionale. Storia del regno di Carlo Alberto dal 1831 al 1848, la cui comparsa è stata ritardata per aver modo di aggiungere in appen­dice una importante raccolta di lettere inedite di Carlo Alberto ai figli Vittorio Emanuele e Ferdinando; il volume di PAOLA CASANA TESTOBE, Giacomo Durando. Avventure e scritti di un esule dal 1831 al 1847. Questo volume è basato sui documenti dell'Archivio Durando del Museo del Risorgimento di Torino, su altri documenti inediti (fra cui l'autobiografia di Giacomo Durando) messi a disposizione dalla contessa Lia Balbo Bertone di Samhuy, sui documenti dell'Archivio Militare di Segovia e sugli articoli pubblicati dal Durando nel giornale di Madrid El Espanol nel 1847. Entro la primavera del 1979 verrà anche messo in distribuzione il Dizionario dei Piemontesi compromessi nei moti del 1821, a cura di GIUSEPPE PARLATO. Questo Dizionario, come già in precedenza è stato annunciato, è essenzialmente basato sulla vastissima documentazione raccolta dal compianto prof. Giorgio Marsengo. Recentemente tuttavia sono venuti alla luce, presso l'Archivio di Stato di To­rino, numerosi altri documenti, che hanno indotto il dott. Parlato ad integrare ampiamente il materiale documentario già a disposizione. Questo spiega le ragioni per cui la pubblica­zione suddetta è stata rinviata. Di questo ci scusiamo con coloro che già avevano inviato la quota di sottoscrizione di L. 25.000. Ricordiamo intanto che, appunto a causa del ritardo resosi necessario per la pubblicazione dell'opera suddetta, la sottoscrizione (che corrisponde al puro e semplice costo di essa) rimane ancora aperta. Chi desidera ancora sottoscrivere può quindi farlo mandando la somma suddetta al Comitato di Torino (Via Accademia delle Scienze 5) a mezzo vaglia o assegno. L'opera sarà probabilmente suddivisa in due volumi e il suo prezzo di copertina si aggirerà fra le 40-50.000 lire.
Intanto sono in corso altri lavori, resi possibili dall'aiuto finanziario del Consiglio Nazionale delle Ricerche (a cui si rivolge un vivo ringraziamento) e dalla stretta collabora­zione stabilitasi fra il nostro Comitato, la Deputazione Subalpina di Storia Patria ed il Centro Studi Piemontesi. Fra queste iniziative segnaliamo: l'epistolario di Alfonso La Marmora, di cui un primo volume* relativo al periodo del soggiorno a Napoli del La Marmora (1861-1864), vedrà la luce presso il Centro Studi Piemontesi nel 1979; la revisione ed il comple­tamento delle Carte di Giovanni Lanza, già edite in 11 volumi, presso la Deputazione Su­balpina di Storia Patria, da De Vecchi di Val Cismon prima dell'ultima guerra; la raccolta degli epistolari di Carlo Ignazio Giulio e di Barione Petitti di Roreto.
Narciso Nada
TREVISO. D Comitato, dopo una notevole attività concretatasi in numerose ce­lebrazioni di ricorrenze ed anniversari, con pubbliche riunioni nel Salone dei 300 o nel teatro comunale, tenute da oratori di risonanza nazionale, ha attraversato un periodo di pro­fonda crisi dovuta alla lunga malattia del Presidente comm. dott. Cesio Pegoraro, al decesso del Vicepresidente prof. Luigi Fontanin ed alla scomparsa dell'attivissimo segretario cav.