Rassegna storica del Risorgimento

ALBANIA RELAZIONI CON L'ITALIA 1884-1911; GARIBALDI RICCIOTTI C
anno <1979>   pagina <503>
immagine non disponibile

Vita dell*Istituto
503
Iorio di Giovanni Lonza, 1869-1873. Si tratta della prima di un gruppo di tesi di laurea o di perfezionamento in discipline storiche, che sono in corso di avanzata preparazione ed attraverso le quali si conta di poter presentare una biografia aggiornata del personaggio ed anche una nutrita aggiunta al suo Carteggio (già edito da Cesare De Vecchi di Val Cismon), in occasione del centenario della sua scomparsa, che cadrà nel 1982. La ricerca e la raccolta del materiale si svolgono con un contributo del CNR (Comitato per le Scienze storiche) ed i volumi aggiuntivi del Carteggio saranno pubblicati presso la Deputazione Subalpina di Storia patria, presso la quale già erano stati editi i volumi curati da De Vecchi.
La dott. Paola Casana Testore, socia del nostro Comitato, ha vinto una borsa di studio presso la Fondazione Einaudi di Torino per la preparazione dell'epistolario di Ila-rione Petitti di Roreto. Il materiale documentario è già stato in gran parte raccolto presso il nostro Comitato grazie ad un finanziamento del CNR (Comitato per le Scienze giuridiche). Con lo stesso finanziamento è già stato in gran parte raccolto anche l'episto­lario di Carlo Ignazio Giulio, alla cui preparazione attendono altre due nostre socie: le dott. Angelica Bacchio e Simonetta Loi.
* * *
TREVISO. - Si è tenuto a Conegliano, dal 20 al 23 settembre, un Convegno Inter­nazionale di studi sul tema <c I problemi dell'amministrazione austriaca nel Lombardo-Veneto organizzato dalla Associazione Italia-Austria e da quella Amministrazione co­munale; alla preparazione e riuscita della riunione, che ha visto per quattro giorni affollato il Ridotto del Teatro Accademia, ha contribuito il Comitato Trevigiano dell'Istituto. Il Convegno era dedicato soprattutto ai docenti di storia delle Scuole secondarie di II grado delle Tre Venezie, cui il Ministero della P.I. aveva concesso l'autorizzazione a presenziare, considerando l'intervento come servizio scolastico. Gli undici temi delle relazioni e quelli delle quattro comunicazioni erano stati preparati dal prof. Franco Valsecchi e dal prof. Gio­vanni Netto, rispettivamente Vicepresidente del nostro Istituto (oltre che Dirigente della sezione culturale di a Italia-Austria ) e presidente del Comitato di Treviso.
Il Sindaco di Conegliano, dott. Giubilato, ed il sen. Caron, presidente della Associa-zione hanno aperto i lavori. Hanno esposto i risultati dei loro studi i proff. Wandruszka, Corsini (Presidente del Comitato di Trento), Pillinini (presidente del Comitato di Venezia), Carlo Ghisalberti, Netto, Filipuzzi, Pavan; oltre agli autori delle comunicazioni Faldon, Porrà, Cella, Cervani e Tombor. Ha addolorato l'assenza della dott. Mazhol-Wallnig, colpita da repentino lutto familiare, e qui le si rinnovano le più sentite condoglianze. La prolusione era stata tenuta dal prof. Valsecchi e, a conclusione, il prof. Ara ha esposto le conclusioni della sua ricerca sulla relazione Fiquelmont redatta alla vigilia delle giornate del '48. Va sottolineato che i temi erano stati individuati tenendo conto della materia trattata ai con­vegni di Mantova (primavera 1976) e Trento (autunno 1977) pure dedicati al Lombardo* Veneto. Il volume degli atti (che il comune di Conegliano assicura di voler pubblicare e la signorile accoglienza, la assidua partecipazione degli amministratori, specie Comuzzi e Piala con il sindaco continuamente pronti per ogni esigenza, ne sono garanzia) si prean­nuncia pertanto come terzo di un corpus di studi di notevole interesse. La stampa nazio­nale oltre a quella locale, ha dato notevole spazio a cronaca e commenti.
Nei corridoi ai è auspicato già un nuovo convegno indetto da Italia-Austria 9 (e stavolta con sede forse a Salisburgo) ancora nel quadro delle iniziative volte a conoscere sempre meglio il passato delle due nazioni: lo spirito di iniziativa del sen. Caron e la soddisfazione per l'esito di Conegliano espressa dagli intervenuti sono più che auspicio di tale ulteriore incontro.
* *
VITERBO. - Per iniziativa del locale Comitato, si è svolto a Viterbo, nei giorni 22 e 23 settembre, l'annunciato Convegno interregionale sul tema: Pio VII e il cardinal Consalvi: un tentativo di riforma nello Stato Pontificio . Al termine della prima gioì-