Rassegna storica del Risorgimento
COMITATO LATINO DI PARIGI; MONTANELLI GIUSEPPE
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1980
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10
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10 Giuseppe Monsagrati
bui quo je suis envoyé ici par mcs collègues Depretis, Sineo, Lions, Simonetta, membres da susdit 37) comité, qui m'on t38> chargé de vous prier de vouloir bien nous associer à cette prècieuse alliance que vous avez établie avec l'Espagne.
Tandis que la France de la Royauté, la France du passe garde le sépulcre de la Républiquc Romaine perfidement immolée à l'aliiance Wi des Roìs, vous, les chefs41) de la France révolutionnaire, les dignes représentants de la France de l'avenir, vous allez pro-clamer à Paris, dans cette Rome nouvelle de la Démocratie, la Sainte Alliance 42) des troia Nations Latines, noyau de la Fédération Européene.
Nos ennemis voulaient nous séparer par la baine43) nous allons les confondre par un redoublement d'amour fraternel. Salut et Fraternité.
Christophe Moja Député au Parlement membre du Comité Démocratique Italien du Turin Paris 11 juin 1851.
H documento portava dunque la data dell'I 1 giugno ed era quanto occorreva a Montanelli per inserirsi tra i compilatori del Manifesto del Comitato latino in modo da orientarne la sezione dedicata all'Italia: la delega dell'improvvisato Comité démocratique italien de Turin era la mossa magistrale destinata a soffocare eventuali dubbi sulla questione della rappresentanza. Da buon cattolico e da buon democratico Montanelli aveva voluto mettersi a posto con la propria coscienza, ma per la verità si era accontentato di poco.
Su queste manovre Mazzini apprese un congruo numero di particolari, di modo db e già il 14 luglio poteva rivelare: Montanelli s'è fatto eleggere membro per la Democrazia Italiana in Parigi da un nucleo dei nostri in Torino che non indovinano l'intento, o per meglio dire da Moja per essi .45) Né gli era ignota la parte avuta in tutta questa storia dal democratico spagnolo, quel Navarra che compare nella lettera di Montanelli a Moja e al quale Mazzini attribuiva funzioni di mandatario d'Orense col quale soggiungeva sto in contatto, e che riconosce il Comitato Europeo . Altro dovette apprendere da Victor
3*) Montanelli: C'est dans ce but aussi .
3?) Montanelli: susdit manca.
38) Montanelli: a qui m'ont manca.
39> Montanelli: bien manca.
Montanelli: a fédération al posto di alliance .
41> G. TALAMO, La formazione politica di Agostino Depretis cit., p. 215, legge sona les chefs ; ma le parole vous, les chefs , oltre ad essere chiare su minuta e copia, danno un senso più compiuto.
42) Montanelli: fédération n invece di alliance .
*3> In Montanelli dopo la parola haine c'è un punto e virgola.
**> ARCHIVIO CENTRALE DELLO STATO, Carte Depretis, Serie I, busta 1, fase. 2.
45) Mazzini a Giannone, 14 luglio 1851, in S.E.7., XLV, p. 321. Anche a S. Friscia risultava che tra gli italiani che avevano aderito ce ne era uno incaricato dal partito democratico piemontese ; Friscia, però, errava quando soggiungeva che costui aveva avuto a delle conferenze con Pippo (a Pilo, 27 agosto 1851, in G. BERTI, / democratici e VvnU ziativa meridionale nel Risorgimento, Milano, Feltrinelli, 1962, pp. 628*629).
*> Mazzini a Giannone, 14 luglio 1851, in S.E.I., XLV, p. 323: in nota qualche notizia su José Maria Orense, che Mazzini avrebbe conosciuto a Parigi nel maggio dei 1850.