Rassegna storica del Risorgimento
CIVICO MUSEO-BIBLIOTECA DELL'ATTORE DEL TEATRO DI GENOVA FONDO
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1980
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Le carte di Adelaide Ristori
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Cavour presso il ministro degli esteri russo, il principe Aleksander Goròacov, ch'ella incontrò nell'occasione, e del quale volle sondare il pensiero in vista di una eventuale azione politica italiana nei confronti dell'Austria, per il Veneto, e del Papa, per Roma. La mostra presenta la minuta della lettera con la quale la Ristori, tornata a Parigi, diede circostanziato rapporto sul suo incontro (doc. Ili) e la lettera di ringraziamento, scrittale in risposta da Cavour.18) Il profondo sentimento di stima verso lo statista appare in alcuni documenti della parte successiva della mostra: Patriottismo sì, politica no . L'artista accoglie con costernazione la notizia della morte di Cavour,19* sospendendo le recite in segno di lutto e inviando a Minghetti, allora ministro dell'Interno, la richiesta di un qualsiasi ricordo di qualcosa che sia stata sul suo corpo, o fra le sue mani al punto di morire ; il suo desiderio fu appagato con l'omaggio della sciarpa che Cavour ebbe intorno al collo nelle sue ultime ore. 2) La fede monarchica e il prestigio raggiunto dall'artista è documentato da un biglietto personale di invito della regina Margherita (doc. 116), dalla visita che i Sovrani fecero all'artista nel giorno del suo ottantesimo compleanno (doc. 117) e dall'invio di Umberto I del suo ritratto, accompagnato da un biglietto in cui ne significava le alte doti artistiche e morali per aver sempre associato all'arte sua, per cui ebbe plauso universale, l'amore della Patria ed il culto d'ogni elevato sentimento .
Il capitolo si sofferma poi sull'attività della Ristori a favore dei movimenti patriottici unitari, che si esplicò sia con recite il cui ricavato volle devolvere alla causa nazionale, sia nella scelta di repertorio di opere e personaggi che ponevano in risalto i principi di libertà e indipendenza ed è documentata dalla famigliarità dei suoi rapporti con esponenti dell'emigrazione politica (si veda, ad esempio, la corrispondenza con Dall'Ongaro e con Montanelli)22* e dalla sua disponibilità malgrado la ferma fede monarchica ad appoggiare eventuali iniziative, anche di gruppi repubblicani.
Sono significativi a questo proposito i riferimenti di Mazzini nell'aprile del 1856, che si dimostra sicuro circa l'eventuale partecipazione della Ristori allora in tournée a Londra ad un Concerto-monstre composto di sole sommità vocali e strumentali , che, per scelta di programmi, per l'eco prodotto e per gli incassi avrebbe apportato notevole beneficio alla causa delle nazioni oppresse.
Le parti successive della mostra ( Le regine sulla scena , Il rifiuto del dramma domestico , ... Sentirai che ho recitato turco... documentano, in una sequenza di foto di scena e nell'interessante carteggio con Paolo Giacometti, la
18) L'uno e l'altro documento sono pubblicati in Carteggi di Camillo Cavour. La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, voi. IV, pp. 429-432; p. 447, Bologna, 1954.
,59 Lettera di Adelaide Ristori a Carlo Bai boni. Parigi, 6 giugno 1861. Doc. 125 della mostra. Cfr. App. Doc. III.
2) Lettera di Marco Minghetti ad Adelaide Ristori. Torino, 25 giugno 1861. Doc. 126 della mostra. Cfr. App. Doc. IV,
21) Lettera del Ministero della Real Casa ad Adelaide Ristori. Roma, 9 marzo 1902. Doc. 116 della mostra.
22) Cfr. ad esempio la lettera di G. Montanelli a C. Capranica del 1855, pubblicata nelTApp. Doc. II.
23) Lettera di Mazzini a Francesco Dall'Ongaro, 22 aprile 1856, Lettera di Mazzini a Rate Craufurd, 25 aprile 1856. S.E.I., voi. LXI, pp. 193-195, pp. 200-201.