Rassegna storica del Risorgimento

GIUNTINI ALDO; ISTITUTO PER LA STORIA DEL RISORGIMENTO ITALIANO
anno <1980>   pagina <384>
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NOTIZIARIO
VITERBO. - Bando di Concorso. 1) H Comitato di Viterbo dell'Istituto per la storia del Risorgimento Italiano, al fino di promuovere gli studi sulla partecipazione della Tuscia alle vicende che hanno portato all'unificazione politica d'Italia, o ne hanno caratterizzato il periodo 1870-1918, bandisce un concorso tra giovani laureati che abbiano discusso, negli anni accademici 1977-78 e 1978-79, una tesi di storia del Risorgimento svolta su argomenti che concernono la provincia di Viterbo, o, comunque, fondata prevalentemente su docu­menti conservati nelle biblioteche o negli archivi dei centri della provincia stessa.
2) I due lavori primi classificati verranno premiati ciascuno con una borsa di studio di L. 500.000.
3) I giovani in possesso dei requisiti richiesti dal presente bando che desiderino partecipare al concorso dovranno inviare al Comitato di Viterbo dell'Istituto per la storia del Risorgimento Italiano - presso la Biblioteca degli Ardenti, Palazzo Santoro, Piazza Verdi 3, 01100 Viterbo - una domanda di partecipazione alla quale dovranno unire: o) un certificato dell'Università da cui risulti il voto di laurea; o) una copia della tesi di laurea; e) un curriculum, con l'indicazione eventuale delle pubblicazioni, dei titoli di cultura e degli altri elementi che potrebbero essere presi in considerazione dalla Commissione giudi­catrice.
4) H termine per l'invio dei lavori e della relativa documentazione è fissato al 30 novembre 1980.
5) I lavori presentati verranno giudicati da una Commissione all'uopo costituita dal Comitato organizzatore del concorso, d'intesa con la Presidenza Nazionale dell'Istituto per la storia del Risorgimento Italiano. L'assegnazione dei premi verrà comunicata ai vincitori a mezzo di lettera raccomandata.
6) Gli elaborati premiati diverranno di proprietà del Comitato, che se ne potrà avva­lere per le proprie finalità d'Istituto.
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FERRARA. Sotto gli auspici dell'Istituto per la storia del movimento liberale, si è tenuta, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Ferrara, una giornata di studio sul tema: Max Ascoli, quando l'Italia non fu tagliata in due il 5 luglio u.s.
Il nostro Istituto ha sempre avuto stretti rapporti con Max Ascoli e possiede la rac­colta completa del periodico Reporter da lui edito negli Stati Uniti dopo la seconda guerra mondiale.
Autorizzazione del Tribunale di Roma, con decreto n. 20.80 del 4 aprile 1951
Direttore responsabile: ALBERTO M. GIUS ALBERTI
Segretario di redazione: EMILIA MORELLI
Tiferno Grafica - S. a II. L. - Città di Castello - 1980