Rassegna storica del Risorgimento

VICENZA STORIA 1848
anno <1980>   pagina <430>
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Maria Teresa Dirani - Andrea Kozlovic
penali; per coi nel semplice possesso e diffusione di questi scritti, che ormai pella nuova legge girano in buona fede nelle mani di quanti almeno pella loro civile condizione sono più particolarmente portati a tenersi a giorno, siccome dei passati, anche dei contempo­ranei progressi dell'umana intelligenza, non v'è estremo delittuoso di sorta. E quindi, quando un fatto per sé stesso non è intrinsecamente delittuoso perché più non rientra tra le penali sanzioni, rimane sempre il semplice pensiero dell'agente nella sfera della libera sua dominazione, senza che la legge, pei principi di penale diritto possa ed abbia inteso mai di colpirlo.
Conchiude perciò il votante col proporre che abbiasi deliberando a dichiarare Non sussistere alcun estremo delittuoso nel fatto del possesso delle perquisite opere e della eventuale loro circolazione e doversi perciò cessare da ogni ulteriore procedura al confronto degli arrestati e che siano rilasciati immediatamente in libertà.
Era stato deciso infatti da parte del relatore di applicare agli articoli del Codice che prevedevano l'incriminazione dei due veronesi anche l'attenuante secondo cui
perché tale trasgressione ai elevi a delitto si ricercherà sempre del diffusore una spiegata pravità d'intenzione, un diretto e determinato pravo divisamento.
Alcuni giudici del consesso non sembravano essere d'accordo con il voto del relatore, per cui
stando cosi i voti ed emersa quindi la parità di essi il Gran Consigliere Aulico Presidente di Consesso barone von Neugebauer, vista la specialità del caso inclinò ad accogliere ed adottò la opinione del Relatore.
Anche il presidente del Tribunale, Tournier, cui il caso venne sottoposto per la sua complessità e particolarità, aderì ai voti dell'Alverà e del Neu­gebauer, come appare dalla annotazione di suo pugno in calce alla sentenza.
Il secondo fatto da noi preso in esame avvenne in Bassano la sera del 27 agosto 1848. Il fascicolo 3121/22, scritto di pugno, per la parte storica, dal Gran Consigliere Aulico barone Carlo Odoardo von Neugebauer reca d'intestazione Atti di investigazione sopra l'esplosione di un'arma da fuoco avvenuta in Bas­sano la sera della domenica 27 agosto con sospetto di ostile intenzione contro la vita del soldato Enrico Kuker che stava in quella sera di sentinella presso l'abitazione del Comandante di quella città Barone Gorizzutti .
Il rapporto del primo tenente Badallic comandante la 4a compagnia del
tutte le persone turbolente che con discorsi sediziosi e notizie allarmanti espresse in qualunque maniera tentavano di turbare ce il buon ordine e la politica tranquillità .
D'altro canto l'Avviso del 15 luglio 1848 emesso da Padova dal "Welden, al paragrafo 3 minacciava la traduzione davanti ad un consiglio di guerra a chiunque manifesterà tendenze rivoluzionarie con discorsi, scritti o emblemi o disseminando false notzie .
) Secondo il relatore è difficile ammettere una prava intenzione nei due inquisiti, infatti siamo condotti a ritenere che tale pravità d'intenzione in loro non fosse quant'anche effettivamente avessero diffuso opuscoli di natura uguale a quella dei perquisiti, dappoiché Hbraj entrambi di professione avrebbero con quella diffusione più probabilmente puntato ad una semplice speculazione commerciale che ad uno scopo politico .