Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
anno
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1980
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pagina
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480
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VITA DELL'ISTITUTO
CINQUANTESIMO CONGRESSO DELL'ISTITUTO. - Dal 5 al 9 novembre si è svolto a Bologna il quarto dei Congressi tenutisi nella città sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica che ha fatto pervenire al Presidente il seguente messaggio:
L'Istituto per la Storia del Risorgimento italiano celebra a Bologna il suo 50 congresso dedicato al processo di unificazione nella realtà del nostro Paese dal 1861 al 1887. È una ricorrenza significativa per gli studi risorgimentali, una tappa importante nell'attività dell'Istituto che in questo dopoguerra dapprima sotto l'alta guida di Gaetano De Sanctis e poi grazie alla sua quasi trentennale assidua e illuminata operosità caro e illustre maestro conosce una perenne giovinezza nel continuo rinnovamento degli studi e delle ricerche su un'epoca decisiva e fondamentale della storia moderna italiana. Ben volentieri, quindi, rivolgo l'augurio più fervido per i lavori cui partecipano tanti insigni esponenti della scienza storica italiana e straniera. A questi ultimi esprimo il mio benvenuto. A Lei insieme a tutti i partecipanti invio il mio saluto caloroso e cordiale
SANDRO PERTINI
Altri telegrammi di plauso e di augurio sono pervenuti dal Ministro per i beni culturali e da personalità ed enti, scientifici.
Organizzato mirabilmente dal Comitato di Bologna dell'Istituto con il valido appoggio delle autorità locali e di Enti pubblici e privati e del Ministero per i beni culturali e ambientali, il congresso si è svolto nella suggestiva sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell'Archiginnasio. 360 iscritti, tra i quali numerosi stranieri, hanno ascoltato, sempre nume-rosi e attenti, le relazioni incentrate sul tema: 1861-1887. Il processo di unificazione nella realtà del paese .
All'inaugurazione, avvenuta il 5 novembre mattina, hanno parlato il presidente del Comitato di Bologna, prof. Umberto Marcelli, il prof. Robert van Nuffel, a nome degli stranieri, e il Presidente dell'Istituto. I lavori scientifici sono stati aperti dalla relazione del prof. Guillen, dell'Università di Grenoble, che ha illustrato, in italiano, il tema: L'Italia nella società europea. La successiva discussione, alla quale hanno partecipato italiani e stranieri, è stata molto interessante. Il giorno successivo, nella seduta antimeridiana, il prof. Renato De Mattia ha svolto il tema: Moneta, credito e finanza; in quella pomeridiana il prof. Franco Della Peruta si è occupato di Sanità pubblica e legislazione sanitaria dall'Unità a Crispi. La mattina del 7 novembre l'avv. Lucio Ceva ha parlato delle Forme armate e società civile. H prof. Athos Bellettini la mattina dell'8 ha illustrato II quadro demografico dell'Italia, e, all'indomani, il segretario generale ha letto la relazione del prof. Aldo Garosci, indisposto, Spunti di colonialismo. Tutte le relazioni sono state seguite con grande interesse dal pubblico ed hanno dato luogo a numerosi interventi.
Il Sindaco di Bologna, forzatamente assente all'inaugurazione, ha presenziato altre sedute. Il Comune ha ufficialmente accolto i congressisti nell'appartamento dell'ex Legato in palazzo D'Accursio e nelle gallerie comunali d'arte, e ha offerto agli intervenuti un rinfresco.
La mattina del 6 novembre i partecipanti sono stati accolti dal Prorettore nell'antica sede dell'Università e poi sono passati nella Biblioteca universitaria, dove era stata allestita una interessante mostra di pubblicazioni militari, e nei Musei Marsiliano e Aldrovandi. All'indomani, nel pomerìggio, sono state visitate le Raccolte d'arte della Cassa di Risparmio e la Mostra del Centenario dell'Istituto Aldini Vale ri ani. La giornata si è conclusa con un suggestivo concerto d'organo del maestro Jolando Scarpa nella Chiesa di Santa Caterina, con l'esecuzione di musiche dell'epoca risorgimentale. L'8 novembre mattina sono stati visitati