Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
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1980
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489
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Vita dell'Istituto
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PALERMO. - Quest'anno il Comitato ha puntato soprattutto sull'attività editoriale. La manifestazione che culminò il 21 maggio 1960 con la traslazione della salma del generale garibaldino Giovanni Corrao alla chiesa di S. Domenico per trovarvi posto accanto a Rosalino Pilo (atto di giustizia storica cui per il nostro Istituto aderì con un nobile messaggio Pallora Commissario straordinario prof. Gaetano De Sanctis), il patrizio meglio favorito post mortemy aveva lasciato una scia di recriminazioni e di polemiche e pertanto il Comitato ha ritenuto che la ripubblicazione a distanza di oltre un secolo dell'opera del generale Luigi La Masa (Alcuni fatti e documenti della rivoluzione del 1860 nell'Italia Merì-dinala) sarebbe valsa a riproporre per un giudizio, sperabilmente definitivo, sulla condotta dei -picciotti. Il testo pertanto divenuto introvabile tanto che Niccolò Rodolico nel 1910 non potè giovarsene nella sua polemica con Alessandro Luzio perché non lo conosceva g veniva preceduto da una breve introduzione in cui si accennava ai risvolti pubblici avutisi nel nostro Congresso del 1960 e si affermava che nella occasione avevano preso la parola Virgilio Titone, Giuseppe Berti, Gaspare Ambrosini, Paolo D'Antoni, Eugenio Di Carlo variamente schieratisi, ma che la saggezza del Presidente Ghisalberti aveva fatto conoscere che i testi dei relativi discorsi non erano pervenuti all'Istituto per l'inserimento negli Atti congressuali. Il volumetto, appena pervenuto al Vittoriano per conoscenza, provocava una reazione del nostro Presidente che il sottoscritto, presidente del Comitato di Palermo, trova legittima e quindi meritevole di doverosa pubblicazione. Il nostro Presidente conferma che i testi, benché ripetutamente sollecitati agli autori, non sono mai pervenuti effettivamente al Vittoriano.
Il Comitato non dubita, come non ha mai dubitato in precedenza della circostanza. Riteneva solo di interpretare il silenzio degli Atti del 1960 come una espressione del desiderio di non allargare ricordi che, anche a distanza di un secolo, continuano a fiammeggiare, almeno in Sicilia, e a provocare ustioni di grado imponente. Ma il Presidente ha voluto dare evidentemente in un modo più pertinente, la misura della propria saggezza rendendo omaggio alla verità che, per gli storici, è la necessità che sta al di sopra di ogni altra considerazione.
Il Comitato ha inoltre iniziato la pubblicazione di Quaderni di studi che proseguiranno, fortuna adjnvante, a pubblicarsi anche negli anni prossimi. Sono apparsi, ojuindi, nell'ordine, le Lettere inedite di Luigi Mercantali a Giuseppe Pitrè nel Museo Etnografico Siciliano; la Mafia e il sentire mafioso; Oscar Wilde a Palermo. Autore dei tre saggi l'impenitente scocciatore Gaetano Falzone.
Gaetano Falzone
PAVIA. - 12-5-1979: H dr. Sandrino Schifimi del Museo del Risorgimento di Milano ha tenuto una conversazione su a Le ceramiche del Risorgimento integrata da numerose ed interessanti proiezioni a colorì. 29-3-80: H prof. Paolo Gastaldi ha parlato su Agostino Bertani e la spedizione dei Mille . 30-5-1980: Il dr. Danilo L. Massagrande del Museo del Risorgimento di Milano ha ricordato Bettino Ricasoli nel centenario della scomparsa. Tutte le conversazioni sono state seguite da un discreto pubblico, che ha dimostrato il suo interesse intervenendo al dibattito aperto dopo la conferenza.
II 14 giugno 1980 numerosi Soci del Comitato si sono recati a Marengo per ricordare la storica battaglia nel 180 anniversario. Dopo la visita al Museo Napoleonico il socio col* Giuseppe Branzoli ha ricordato i precedenti, lo svolgimento e le conseguenze della storica
battaglia,
L'I 1-10-1980 un gruppo di Soci si è portato a San Martino della Battaglia per visitare il Museo e il campo di battaglia del 24-6-1859. Il Vice Presidente dr. Mino Milani ha ricordato gli avvenimenti di quel giorno rammentando anche come dalla Battaglia di Solferino e S. Martino sia sorta la Croce Rossa Internazionale. Il Presidente del Comitato