Rassegna storica del Risorgimento

AZEGLIO MASSIMO TAPPARELLI D' BIBLIOGRAFIA; AZEGLIO MASSIMO TAP
anno <1982>   pagina <495>
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Vita dell'Istituto
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lavori originali di alcuni suoi soci al libro che il Comune di Lecce ha dedicato a Giuseppe Garibaldi nel centenario della morte, cui ba concesso il patrocinio (quest'ultimo volume ara diffuso in occasione della cerimonia ufficiale, fissata nel mese di dicembre ca.).
Alessandro Laporta
MACERATA. - II Comitato nel biennio 1980-1982 ba svolto le seguenti attività. Una circolare annua ai soci e simpatizzanti, per sollecitare l'adesione all'Istituto (col versamento della quota sociale) e ricordare gli orari di apertura al pubblico del Museo marchigiano del Risorgimento G. e D. Spadoni; patrocinio al convegno di studio sui problemi di conservazione dei Musei risorgimentali, militari e storici, tenutosi a Macerata nel dicembre 1980; patrocinio alla mostra di foto Balelli sugli avvenimenti politici mace­ratesi degli anni 1860-1960, ed alla commemorazione di Carlo Balelli, fotografo militare nella Guerra 1915-18; patrocinio e collaborazione alle celebrazioni garibaldine tenutesi spe­cialmente a Macerata nel 1982; conferenze varie (specialmente a cura dei proff. Dante Cecchi ed Edmondo Casadidio), e consulenze a studi e ricerche di storia contemporanea nonché per la riorganizzazione del Museo marchigiano del Risorgimento; partecipazione (da parte del Segretario) alle riunioni della Consulta regionale per i beni culturali; pub­blicità all'Inventario dei manoscritti della Biblioteca Comunale di Macerata (compilato dal dr. Aldo Adversi, ed edito da Olschki), perché contiene molti scritti di argomento risorgi­mentale e di storia contemporanea; guida a varie scolaresche nella visita al Museo mar­chigiano del Risorgimento; comunicati stampa su alcuni personaggi risorgimentali locali.
Il segretario Aldo Adversi
MANTOVA. Nominato dagli organi centrali dell'Istituto Commissario al Comitato dopo la scomparsa del suo Presidente, avv. Emilio Fario avvenuta nel febbraio 1981, ho proceduto ad una revisione del materiale giacente presso la segreteria (carteggi, elenchi di soci ecc.) e ad avviare la campagna tesseramento per il 1981, ampiamente publicizzandola su La Gazzetta di Mantova. I soci, un tempo assai numerosi, si sono rarefatti nel corso degli anni per motivi che non ho potuto accertare; è stata mia cura operare in modo da recuperarne alcuni e da impedire ulteriori allontanamenti e dispersioni tra quelli che, pur iscritti al nostro Comitato, dimorano abitualmente in località lontane da Mantova.
Detti criteri ho applicato anche nella campagna di tesseramento per il 1982. Con­sidero già risultato confortante l'aver impedito il dissolvimento del nostro Comitato, oggi abbastanza vivo ed attivo, contrariamente a quanto è accaduto ad altre istituzioni culturali.
Per ciò che riguarda più strettamente l'attività scientifica mi pare opportuno segna­lare la mia partecipazione e quella di altri soci dell'Istituto alle sedute di un Comitato per le celebrazioni Garibaldine promosso dal Comune e dalla Provincia di Mantova.
Molte iniziative proposte non mi sono sembrate degne di considerazione, mentre ho sostenuto il prof. Renato Giusti nella sua difficile opera di stimolo e di convincimento delle autorità locali ad organizzare nel marzo 1983 un convegno nazionale sul tema Gari­baldi e le origini del movimento operaio: 1860-1882 . A detto convegno l'Istituto darà ogni appoggio morale e scientifico.
Sempre a nome dell'Istituto parteciperò alle celebrazioni garibaldine che nel mese corrente si svolgeranno ad Acquanegra sul Chiese (MN). In tale circostanza presenterò un libro, apparso in questi giorni che contiene dati interessanti su di un patriota manto­vano, valoróso combattente ingiustamente dimenticato, Enrico Canneti (1828-1898) sepolto ad Acquanegra
Altra attività ho svolto, importante anche se non qualificabile e valutabile in ter­mini di indagine scientifica o di presenza pubblica. Voglio alludere a certi tentativi da parte politica ben definita, di approprerai dell'Istituto e di indirizzarne le attività in Certe dire­zioni contrarie all'opinione della grande maggioranza degli iscritti. Tali tentativi sono stati prontamente neutralizzati.
Giancarlo D'Adamo