Rassegna storica del Risorgimento

AZEGLIO MASSIMO TAPPARELLI D' BIBLIOGRAFIA; AZEGLIO MASSIMO TAP
anno <1982>   pagina <496>
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Vita dell'Istituto
MODENA. - L'attività del Comitato nell'ultimo biennio è stata piuttosto limitata, soprattutto a causa della scarsa disponibilità di forze attive e di mezzi finanziari; tuttavia il Presidente ed alcuni soci particolarmente interessati hanno collaborato a diverse inizia­tive promosse dalla Deputazione di Storia Patria e dal Museo del Risorgimento della città.
La ricorrenza del 150 anniversario del sacrifìcio di Ciro Menotti e dei moti del 1831 è stata celebrata con una speciale seduta di studio organizzata in collaborazione con la Deputazione di Storia Patria, presso la quale, altri studiosi hanno letto, in diverse altre circostanze, loro studi di argomento risorgimentale. Inoltre col patrocinio del Museo del Risorgimento e in collaborazione col Comitato, il prof. Franco Della Peruta ha pronun­ciato a Modena e a Carpi una applaudita conferenza su Ciro Menotti, in concomitanza con la quale il Museo ha allestito una mostra storico-documentaria, che è stata successivamente trasferita a Carpi e in altri centri della provincia, dove ha riscosso un lusinghiero successo ed è stata visitata da numeroso pubblico e da molte scolaresche.
Ricordiamo infine che lo scorso anno ha visto finalmente la luce il Diario inedito del 1859 del duca Francesco V d'Este, pubblicato in un numero della collana di oc Quaderni del Comitato.
Giorgio Boccolari
NÀPOLI. II Comitato, che è ospitato nel Maschio Angioino, ha dovuto purtroppo rallentare di molto la sua attività, per via del terremoto del 1980, che ha reso inagibile la sua sede, situata all'ultimo piano. Perciò, le iniziative in corso si sono interrotte per molti mesi.
È comunque intenzione del Comitato riprendere al più presto l'organizzazione di un convegno di studi sulla figura e l'opera di Lodovico Bianchini. Esso dovrebbe incen­trarsi sull'analisi della società meridionale nell'età del Risorgimento, mettendo a con­fronto la visione e l'apporto conoscitivo del Bianchini sulla realtà del suo tempo con i risultati della storiografia più recente.
Domenico Demarco
NOVARA. Nel corso di questi .ultimi due anni, il nostro Comitato si è prevalen­temente occupato delle Celebrazioni del Centenario della morte di Garibaldi.
1) Ha promosso, in collaborazione colla locale Sezione dell'Archivio di Stato, un'in­chiesta presso Comuni ed Enti della Provincia sulle esistenti testimonianze garibaldine; 2) ha partecipato, con altri Enti, alle celebrazioni in ter-regionali di Sesto Calende, Castel­letto Ticino e Luino (11-12 settembre), nella organizzazione delle quali ha avuto parte di rilievo il dott. Luigi Polo, nostro Vice-Presidente; 3) nel prossimo mese di dicembre, par­teciperà ad una Mostra di documenti garibaldini novaresi promossa dal locale Archivio di Stato; 4) nella prossima primavera si prevede una Mostra di cimeli garibaldini, organizzata dal locale Museo Civico, alla quale non mancheremo di concorrere.
Si è fatto un certo sforzo per aumentare il numero dei Soci dell'Istituto conseguendo qualche modesto risultato.
Giovanni Barbero
PALERMO. - Nel biennio 1981-82 il Comitato ha svolto principalmente la propria attività nel settore della ricerca storiografica e nella pubblicazione di quaderni e mono­grafie su aspetti sociali, sulla vita culturale e su personaggi del Risorgimento palermitano.
A cura del Comitato, dopo l'edizione, nel 1979, del Quaderno n. 1 dedicato da Gae­tano Falzone alle a Lettere di Luigi Mercanti ni a Giuseppe Pi tré , sono usciti i quaderni n. 2 di Gaetano Falzone su a La Mafia e il sentire mafioso , o n. 3, sempre dello stesso autore, Oscar Wilde a Palermo . Il quaderno n. 4 è una monografia dedicata dalla dott. Gabriella Portatone Gentile a Un democratico siciliano: Luigi La Porta , prota-