Rassegna storica del Risorgimento

AZEGLIO MASSIMO TAPPARELLI D' BIBLIOGRAFIA; AZEGLIO MASSIMO TAP
anno <1982>   pagina <502>
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Vita dell'Istituto
naie) e con un contributo finanziario del Comitato, sarà distribuita a tutte le Scuole e Biblioteche della Provincia. È in fase preparatoria il II quaderno con le relazioni del ciclo 1981-82; anche per esso si confida nella concreta collaborazione del Comune.
Si deve notare che accanto ad una frequenza media di 30-60 persone a ciascun in­contro, in cui una metà sono gli uditori abituali o quasi, si è avuta una continua presenza a rotazione di interessati a questo o quell'argomento specifico. Si è anche avuta la possi­bilità di dar la parola a ricercatori e studiosi della città e della provincia, interesssati a temi talora ritenuti secondari, ma indispensabili a dare un quadro meglio delineato del Risorgimento trevigiano, con riguardo anche a questa o quella località.
Tra le iniziative particolari va ricordata la conferenza tenuta nel salone dell'Ammi­nistrazione Provinciale dall'amico Wandruszka (14 maggio 1981) alla presenza delle auto­rità provinciali e di gran folla, sul tema Esperienza del Regno Lombardo-Veneto nella coscienza italiana ed in quella austriaca.
Il 4 novembre, in una solenne riunione nella sala dell'Ateneo di Treviso, alla pre­senza delle autorità cittadine e provinciali, è stato commemorato il centenario della morte di G. Garibaldi, con una relazione ampia e documentata del prof. E. Brunetta Assessore Comunale, il quale ha esaminato la situazione politica veneta dal 1859 in poi per inqua­drarvi il giro di propaganda compiuto dal generale nella primavera del 1867, quando ebbe a sostare anche a Treviso. H nostro presidente prof. Netto ha poi dato notizia della avvenuta ristrutturazione sopra accennata del Museo del Risorgimento che in questa occasione viene riaperto, ospitando anche la Mostra Garibaldina , organizzata in uno spazio annesso (destinato a successive altre esposizioni, per ' ruotare ' il materiale rimasto nei depositi, con il concetto prefissato di attirare con ulteriori tematiche successive un maggior numero di visitatori). Il presidente ha altresì comunicato che nella Mostra Garibaldina sono esposti i documenti relativi alla visita dell'Eroe a Treviso, carte e fotografie di Garibaldini trevi­giani, tra cui il ruolino insanguinato della 7" compagnia a Mentana comandata dal con­cittadino cap. Gaetano Sugana (donato con le decorazioni dal nipote gen. "Warimberto). Gli intervenuti si sono quindi recati a visitare la mostra che rimarrà aperta fino alla fine dell'anno scolastico. È stato distribuito in anteprima il oc catalogo stampato dal comune e compilato dal dott. A. Contò funzionario della Biblioteca Comunale, che si apre con la fotografia del Generale eseguita a Treviso in quel 5 marzo del 1867. A ciascuna scuola e biblioteca comunale della provincia ne sarà fatta pervenire una copia.
Giovanni Netto
UDINE, Il Comitato di Udine ha: raddoppiato il numero dei Soci; pubblicato e dif­fuso anche nelle Scuole n. 3 Quaderni (A. Toso, Antonio Fateschini (1897-1979); Angelo de Benvenuti (1895-1979), storico zaratino di N. DENOTI; F. COSTANTINI, Maria Drago madre di Mazzini); ha ricordato ufficialmente G. Garibaldi il 21 maggio 1982 con l'Associazione Mazziniana Italiana e il 2 giugno 1982 con il Comune di Udine.
Inoltre ha preso contatto con i Soci per prossime pubblicazioni riguardanti ricerche risorgimentali friulane; procede al riordino dell'Archivio Faleschini ad Osoppo; all'allesti­mento della Mostra su Garibaldi e i garibaldini friulani e alla ristrutturazione del Musco del Risorgimento andato distrutto a causa del terremoto del 1976.
Ha collaborato alla ricerca delle fonti per la pubblicazione di A. CELOTTI, La Mas­soneria in Friuli,
Ha provveduto agli adempimenti legali previsti dalla Leggo Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia 31 agosto 1982, n. 73.
Organizza una conferenza sul Risorgimento e Resistenza oggi in Italia.
Arturo Toso
VENEZIA, - Il Comitato, ha ininterrottamente continuato nella sua opera riferita alla diffusione di studi, di memorie e di propaganda risorgimentali. Di rilievo sono state due conferenze una, tenuta dal Presidente prof. Giovanni Pillinini dal titolo: La politica