Rassegna storica del Risorgimento
ARCHIVI PRIVATI; LOMBARDINI (FAMIGLIA) ARCHIVIO; SEZZE STORIA S
anno
<
1983
>
pagina
<
66
>
66
Libri e periodici
stona e funzioni degli istituti di S. Lazzaro e di Lucca, della Casa dei matti di Palermo, sui manicomi di Perugia, Parma, S. Daniele in Friuli, sul fenomeno del pauperismo e della pellagra ecc. Ai fini delle ricerche e di ulteriori approfondimenti intorno al tema di fondo è senz'altro di grande aiuto il contributo archivistico del Badini (Archivi e psichiatria), che compie una segnalazione qualitativa e quantitativa dei documenti presso gli archivi di Stato di molte città italiane da Bergamo a Genova, da Parma a Milano, dall'Aquila a Venezia ecc.
RENATO GIUSTI
MARIA CRISTINA MAIETTA e MICHELE SESSA, La costruzione del consenso nell'Italia giacobina (Tangenti, proposte e verifiche culturali, 91); Messina-Firenze, G. D'Anna, 1981, in 16, pp. 152. L. 4.200.
Nell'ambito di una collana di proposte e verifiche culturali, il presente volume porta un utile contributo alla miglior conoscenza del periodo giacobino in Italia, per quel che attiene alla propaganda politica, all'interpretazione dei bisogni e delle necessità a del popolo , all'educazione politica delle masse. Accanto ai giornali, agli opuscoli, ai manifesti che per il loro linguaggio e stile largamente si differenziano dalla letteratura antecedente, interessa sottolineare inoltre l'esistenza di molteplici documenti, forme di propaganda, simboli e feste civili, spettacoli teatrali ecc., che manifestano l'impegno politico della classe dirigente, e che lottando contro i pregiudizi ed il fanatismo tendono ad orga-nizzare U consenso in termini moderni. Con il supporto della succosa scélta di brani, concernenti la rivoluzione, la virtù, la libertà, l'eguaglianza, la proprietà, la religione ecc., è possibile tener dietro al discorso critico degli autori dell'antologia che, nella seconda parte dell'introduzione, insistono con efficacia sulle tecniche della propaganda offrendo varie indicazioni al riguardo; prendendo spunto infatti da scritti di V. Russo, Pagano, Bocalosi, L'Aurora, Buonanni ecc., essi prendono in esame orazioni e discorsi, opuscoli e manifesti, indicando il progressivo ce passaggio dalla filosofìa alla politica, la mobilitazione del clero a favore del nuovo spirito e costume, la stimolazione dell'emotività popolare, i limiti e la portata della propaganda giacobina e di quella reazionaria. Giustamente vien ricordata l'importanza della ce propaganda clericale controrivoluzionaria, che per prima si era avvalsa del dialetto, e che usava argomenti assai più elementari ed efficaci di quelli giacobini. Essa, riattivando le credenze e le prevenzioni che aveva essa stessa create, doveva dare i suoi frutti sottraendo il consenso delle masse alla nuova classe politica (pp. 53-54).
RENATO GIUSTI
/ problemi dell'amministrazione austriaca nel Lombardo-Veneto. Atti del Convegno di Conegliano organizzato in collaborazione con l'Associazione Italia-Austria. 20-23 settembre 1919 Conegliano, Comune, 1981, in 8, pp. 314. S.p.
Nel quadro di una nuova impostazione storiografica che cerca di vedere in una luce differente, rispetto al passato, le origini e lo svolgimento del Risorgimento nazionale, l'Associazione Italia-Austria proseguendo nell'iniziativa di riunire periodicamente a convegno illustri studiosi italiani ed austriaci, ha organizzato nel '79 (tramite la sezione culturale presieduta dal Valseceli!) un incontro di storici sul tema: e L'amministrazione austriaca nel Lombardo-Veneto . La recente pubblicazione degli ce Atti , raccolti a cura della Biblioteca Civica di Conegliano sotto la guida del Netto, permette qualche considerazione sul lavoro svolto, sulle relazioni o comunicazioni, sui dati nuovi che si aggiungono a quelli venuti in luce nei convegni di Trento o di Mantova negli anni antecedenti. Alla relazione generale del Wandruszka che in sintesi traccia le lince dei rapporti tra Veneto, Lombardia ed Impero nel '700 e '800, fanno seguito alcuni importanti contributi che coprono varie zone dell'ampia area di problemi messi in discussione; se, ad