Rassegna storica del Risorgimento

Vita dell'Istituto
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Milana: prof. Federico Curato, Via Leo­pardi, 23.
Modena: prof. Giorgio Boccolari, Via A. Salimbeni, 25.
Napoli-, prof, Domenico Demarco, Via G. B. Ruoppolo, 69.
Novara: prof. Giovanni Bcrzero, Via Sca-vini, 3.
Padova: prof. Letterio Briguglio, Via M. Sanxmicbeli, 3 bis.
Palermo: prof. Gaetano Falzone, Via Ra-pisardi, 16.
Parigi: prof. Georges Dethan, 142, Rue de Coorcelles.
Parma: prof. Sergio Di Noto, Via Alberti, 6.
Pavia: prof. Gianfranco E. De Paoli, Via S. Pietro in Verzolo, 39
Perugia: prof. Fiorella Bartoccini, Facoltà di Lettere, Università.
Pescara: prof. Eliseo Marrone, Via Masac­cio, 31.
Piacenza: avv. Corrado Sforza Fogliani, Via Garibaldi, 36.
Ravenna: geom. Mario Guerrini, Via Atalarico, 19.
Reggio Calabria: prof. Pasquale Amato, Via S. Brunello, 12.
Reggio Emilia: prof. Alcide Spaggiari, Via E. All'Angelo, 1.
Roma: prof. Romano Ugolini, Via A. Bo­rio, 12.
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STATUTO
Art. 1. - L'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, con sede in Roma nel Vit­toriano, ha per compito di promuovere e facilitare gli studi sulla storia d'Italia dal periodo preparatorio dell'Unità e dell'Indipendenza sino al fermine della jjrima guerra mondiale, raccogliendo documenti, pubblicazioni e cimeli, 'curando edizioni di fonti e di memorie, organizzando congressi scientifici.
Art. 2. - L'attività dell'Istituto si esplica attraverso l'opera della sede centrale ed i Comitati provinciali :
a) con la pubblicazione della rivista Rassegna storica del Risorgimento e di una collezione scientifica;
6) con l'organizzazione e l'incremento del Museo centrale del .Risorgimento, in Roma, al Vittoriano, e con la creazione, il coordinamento e la sorveglianza dei Musei locali del Risorgimento secondo il disposto del R. decreto legge 20 luglio 1934, n. 1226, convertito in legge con la legge 20 dicembre 1934, n. 2124;
e) con l'opera di persuasione verso 1 privati per una migliore conservazione del materiale documentario in loro possesso, per ottenerne il liberale uso agli studiosi e, ove sia possibile, la cessione a enti pubblici in modo da evitarne la dispersione e renderne più agevole la ricerca;
Rovigo: doti. Casimiro Penzo, Corso del Popolo, 161.
Salerno: prof. Donato Cosimato, Viale Fer­rovia, 16, Baronissi.
Taranto: prof. Nicola Gigante, Via Di Palma, 50.
Teramo: vacante.
Terni: prof. Vincenzo Pirro, Via degli Ar­tieri, 13.
Torino: prof. Narciso Nada, Via dei Mille, 30.
Trapani: prof. Gianni Di Stefano, Resi­denza Hopps, Lungomare, Mazara del Vallo.
Trento: prof. Umberto Corsini, Via Ran-zi, 5.
Treviso: prof. Giovanni Netto, Via L. Da Ponte, 9-A.
Trieste-Gorizia: prof. Francesco Salvatore Romano, Università.
Udine: prof. Arturo Toso, Via Cairoli, 16.
Varese: avv. Luigi Zanzi. Via S. Martino, 12.
Venezia: prof. Giovanni Pillinini, Canna-regio. 3782.
Vercelli: prof. Giorgio Berzero, Via G. Cavalcanti, 23.
Verona: prof. Alberto De Mori, Via Arse­nale, 50.
Vicenza: rag. Antonio Corazzai, Munici­pio.
Viterbo: prof. Bruno Barbini, Via Monte Sacro, 15.