Rassegna storica del Risorgimento

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anno <1983>   pagina <118>
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Vita dell'Istituto
Ciascun socio porterà personalmente all'assemblea la scheda racchiusa nella prima busta.
In caso di legittimo impedimento, è data facoltà ai soci di inviare all'assemblea, prima della fine delle operazioni di voto, la propria scheda entro la busta senza indicazioni esteriori. Questa, a sua volta, sarà chiusa nell'altra, sul retro della quale il socio avrà apposto a penna la propria firma. Qualunque altro segno sulla scheda o sedia prima busta e la man­canza della firma sul retro dell'altra, comportano la nullità del voto. Riscontrati sull'elenco dei soci i nomi dei votanti a domicilio, le buste bianche contenenti i voti di questi ultimi vengono mescolate con quelle dei soci presenti. Lo spoglio delle schede a mezzo di due scru­tatori scelti dall'assemblea tra i presenti e la proclamazione dei risultati si effettuano davanti all'assemblea stessa.
H nuovo Consiglio direttivo nomina nel proprio seno il Presidente, il Vice-presidente e il Segretario-tesoriere. H Presidente eletto annuncia alla Presidenza dell'Istituto l'esito delle votazioni e riferisce sulla regolarità del loro svolgimento.
Art. IO. - I membri aggregati, di cui all'art. 4 dello Statuto, vengono cooptati dal Consiglio direttivo. Essi hanno gli stessi diritti di quelli effettivi e rimangono in carica sino alla scadenza del Consiglio direttivo del quale sono stati chiamati a far parte.
Art. 11, - I Presidenti dei Comitati assolvono localmente alle funzioni relative alla formazione e alla sorveglianza dei Musei del Risorgimento, a norma dell'art. 2 dello Statuto.
Art. 12. - Tutti i soci, salvo espressa richiesta da parte degli interessati, si intendono iscrìtti presso il Comitato nella cui giurisdizione provinciale risiedono.
Art. 13. - La Presidenza dell'Istituto e, previa autorizzazione di questa, i Comitati locali hanno facoltà di accettare, secondo le norme di legge, donazioni e lasciti.
Art. 14. - La riunione della Consulta di cui all'art. 6 dello Statuto, avviene almeno una volta all'anno.
Art. 15. - L'elezione dei cinque rappresentanti dei Comitati nel Consiglio di Presidenza di cui agli articoli 4 e 6 dello Statuto avviene mediante votazione segreta. Eseguito lo spoglio delle schede, il Presidente dell'Istituto proclama eletti, per il triennio successivo, i cinque Presidenti che hanno raccolto il maggior numero di voti.
Art. 16. - Il Consiglio di Presidenza dell'Istituto determina la percentuale sulle quote sociali che può essere trattenuta dai Comitati locali.
Art. 17. -1 Comitati debbono versare alla sede centrale le quote sociali non oltre il 30 aprile di ógni anno.
Art. 18. - La Presidenza dell'Istituto, udito il parere della Consulta, può apportare mo­dificazioni al presente regolamento.
Approvato nelle sedute della Consulta 22 marzo 1974 e 1 marzo 1975.
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ALESSANDRIA. - Per iniziativa dell'Amministrazione Comunale di Alessandria e del nostro Comitato, s'è potuto realizzare un incontro su Giuseppe Garibaldi, la sera del 3 dicem­bre 1982, nel salone della Camera di Commercio d'Alessandria, in via XXIV maggio.
Ha aperto i lavori il Sindaco della Città, Francesco Barrerà, che ha voluto accennare all'attività dell'Istituto per la storia del Risorgimento Italiano, ed ha presentato i tre relatori. Ha quindi sintetizzato con poche pennellate la personalità di Giuseppe Garibaldi, eviden­ziando la validità della sua figura a tutt'oggi. Né ha trascurato l'apporto di Alessandria e sua provincia nel contesto risorgimentale.
Ha dato quindi la parola all'ing. Emilio Spallicoi. Questi ha ringraziato il Sindaco e l'Amministrazione da lui retta, per il notevole e decisivo apporto alla realizzazione dell'inte­ressante serata offerta agli alessandrini, di alto contenuto storico-culturale. Infine, ha letto un messaggio dell'on. prof. Giovanni Sisto, Consigliere del Comitato, forzatamente assente per precedenti impegni fuori Alessandria.
Ha quindi parlato l'avvocato Rodolfo Prosio, Presidente Onorario della Corte di Cassa­zione, socio dell'Istituto, per molti anni alto magistrato in Alessandria. Era quindi noto agli