Rassegna storica del Risorgimento

COBIANCHI GAETANO
anno <1983>   pagina <140>
immagine non disponibile

268
Francesca Sofia
Ginevra avrebbe certamente potato, come s'esprimeva Desonnaz, pourvoir par elle-mème à ses subsistances , ma tutto ciò sarebbe avvenuto a spese di una completa soggezione economica della Savoia, tradizionalmente povera di capitali, ed orientata, anche per ragioni religiose e culturali, verso la Francia.
Nello stesso luglio 1792, proprio per immunizzarsi da una possibile inva­sione francese, Ginevra entrava nella neutralità svizzera. Conviene sottolineare che, al di là del fatto diplomatico, l'accordo con Berna portò a maturazione fermenti culturali che precedentemente erano rimasti nell'ombra. Se, infatti, nei partiti più aperti alle innovazioni francesi rimase costante una diffidenza nei confronti della Confederazione, per timore di un 6UO possibile accordo, auspice l'Inghilterra, con i progetti controrivoluzionari del re di Sardegna, non altrettanto avvenne nella tradizionale élite dirigente. E in questa categoria biso­gna comprendere non solo l'oligarchia di governo, ma tutti coloro che, secondo la tesi di Sayous,x vivevano nello stesso clima culturale e, pur non potendo contare su di una antichità di permanenza nella classe dei bourgeoìs, erano inve* stiti, per gli incarichi ricoperti nelle istituzioni ecclesiastiche od universitarie, della medesima considerazione sociale. Venendo a mancare il tradizionale equi­librio tra la Francia e la Svizzera che aveva costituito il sostrato storico dell'in­dipendenza di Ginevra, i fautori del vecchio ordine si strinsero a chi sembrava garantirli. Francia e Rivoluzione, per questi gruppi, diventeranno d'ora in poi sinonimi, mentre la forma costituzionale ginevrina troverà una giustificazione ed un fondamento nella libertà elvetica. L'alleanza difensiva del 1584 che era servita ad includere Ginevra nella neutralità si trasformerà cosi in un patto di sangue che sanciva legami religiosi e culturali originati dalla storia, motivi questi notevolmente amplificati poi nella comune perdita dell'indipendenza.31) Ogni volta che l'imperialismo francese guarderà a Ginevra, questa sarà sospinta a trovare le ragioni della propria esistenza rifacendosi alle origini mitiche delle libertà svizzere, dissolverà cioè in un medesimo modello culturale contrasti che per tutto il XVIII secolo avevano dimostrato la propria vitalità. Perciò, se l'alta borghesia ginevrina, a metà del secolo, per l'influenza di Voltaire, sembra assu­mere nei comportamenti e negli abiti intellettuali un atteggiamento decisamente francese, ora si riscopriva svizzera , e, sia per la posizione assuma a livello diplomatico dalla nazione britannica, sia per la comune esaltazione dell'origine storica delle due libertà, si congiungeva più strettamente all'Inghilterra; un'an­glomania, questa, che dalle categorie scientifiche finì per coinvolgere anche i programmi politici. A questo proposito, durante il periodo rivoluzionario la tradizionale divisione politica tra négatifs e représentants spesso sembrò perdere molto della sua attualità.32)
A. E. SAYOUS, La haute bourgeoisie de Genève entre le début du XVIIIe siede et le milieu du XlXe mède, in Revue historique, 180 (1937), pp. 30-57 part. p. 48.
3J) Nous sommes Suisscs-Ccnevois, lilircs et unis , affermava infatti Pierre Prevost nella Relation de la cerimonie Militaire, par la quelle les Genevois ont témoignés leur dévouement à la Patrie, et leur amour pour Ics Magistrats, p. 12, apparsa a Ginevra il 12 dicembre 1792. (Per la datazione e rattribuzione, cfr. E. RIVOIRB, Bibliographie historique de Genève au XVIIIe siede, [Mémoires de Ut Società d'HUtoire et d'Archeologie de Genève, XXVl-XXVll], Genève, 1886, p. 562, n. 3571). Ma cfr. inoltre le Lettres à M. Cla-vière, ministre des conlributions publique e la Lettre à M. Condorcet dell'ottobre 1792, en­trambe a firma di Bérenger. Motivi simili sono presenti anche nelle opere citate nella nota 3.
32) Lo notava lo stesso J. P. BMSSOT, Rapport, cit., p. 10, che l'adesione alla Rivo­luzione scoloriva ormai qualsiasi altra distinzione ideologica. Cosi Sismondi, appartenente