Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
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1983
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Libri e periodici
Nel corso della trattazione vengono fuori delle inesattezze, ma è comunque interessante seguire le vicende di questa famiglia patrizia soprattutto dall'epoca di Antonio Malavasi a quella di Ludovico Malavasi, cioè dal 1793 al 1892 (da p. 109 a p. 393).
Ne risulta un quadro delle vicende modenesi viste dall'angolazione di una famiglia benestante dell'epoca. È pur sempre una testimonianza che può essere utile al lavoro di uno storico, e forse ispirare un romanziere.
A noi interessa particolarmente segnalare la figura del patriota Gaetano Malavasi, trisnonno dell'autore, che fu inquisito in quanto compagno di fede e di lotta di Ciro Menotti e che fu condannato contumace alla pena capitale, per avere partecipato alla congiura del 3 febbraio 1831.
Alle pp. 266-267 è pubblicata una lettera del 1837, con la quale si danno particolari sulla concessione della grazia ducale, a talune condizioni che egli non accettò. Rimase in esilio per circa dieci anni; non lasciò né memorie né lettere politiche. A p. 315 è pubblicata in nota un interessante scritto del cugino di Ludovico, tale Rovatti, sulla situazione di Modena nel 1849. Alle pp. 338-339, 341, 342, 343 vi sono altre lettere sul '59 e sugli incontri con il La Farina, mentre da p. 345 a p. 361 altre testimonianze sull'opinione pubblica nel 1860.
GIANFRANCO E. DE PAOLI
TOSE FRANCISCO FORNIES CASALS, Fuentes para el estudio de la Sociedad y la economia aragonesas 1776-1808. Documentos citados en las Actas de la Real Sociedad Economica Aragonesa de Amigos del Pois; Saragoza, Institucion Fernardo el Catolico , 1980, in 8, pp. 157. 23 M.
Si tratta del catalogo degli Atti manoscritti della Società Reale Aragonese, che riguarda l'economia regionale dal 1776 al 1781, soprattutto nel settore agricolo.
Trattandosi di testimonianze sull'Illuminismo spagnolo, i documenti hanno un certo rilievo anche dal punto di vista politico e perciò aiutano a ricostruire la vita sociale della Spagna prima della dominazione francese e della guerra di liberazione popolare contro Napoleone.
Altre testimonianze giungono poi fino all'epilogo del secolo XVIII ed oltre.
Utile è la classificazione per materie e per autori, che facilita la consultazione. Sarebbe stato preferibile però dividere, per argomenti più specifici, i vari capitoli.
GIANFRANCO E. DE PAOLI
LORENZO DEL PIANO, Giacobini e massoni in Sardegna fra Settecento e Ottocento; Sassari, Chiarella, 1982, in 8, pp. 304. S.p.
L'argomento è molto interessante e pochissimo conosciuto e l'autore ha saputo trattarlo con competenza e stile, grazie alla sua ventennale esperienza di storico e di docente universitario.
Il volume a dire il vero non si propone di dare un quadro completo del giacobinismo della Sardegna, ma di fornire al lettore una visione articolata dei problemi dei novatori sardi, in un mondo pressoché arcaico e conservatore, che mai conobbe i benefici dell'epoca