Rassegna storica del Risorgimento

CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
anno <1983>   pagina <499>
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Vita dell'Istituto
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della citata legge 1" giugno 19*9 e sottoposto quindi a tutte le disposizioni di tutela contenute nella legge stessa*-,
li) della ferma volontà dell'Amministrazione comunale di Vairano Patenora tesa ad acquistare l'edificio suddetto al Comune onde destinarlo a biblioteca specializzata in studi nsorgimentali e centro di ricerca storica ed eventualmente a Museo del Risorgimento di co­mune accordo e con la collaborazione del Comitato di Caserta dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano;
eleva voti unanimi perché, nel più breve tempo possibile e senza ulteriori indugi:
I) l'edificio di Taverna Catena venga acquisito al Comune di Vairano Patenora, giusta la volontà espressa da quella Amministrazione comunale, e destinato a Centro di attività e di studi risorgimentali con annessa biblioteca specializzata e, nel caso vi siano i requisiti, a sede di un Museo del Risorgimento d'intesa col Comitato di Caserta dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano;
li) il Ministero dei Beni culturali e ambientali e la Sovrintendenza ai Beni architet­tonici artistici e storici di Caserta emettano quanto prima e per motivi dì urgenza, nell'ambito delle specifiche competenze e responsabilità, tutti quei provvedimenti di legge ritenuti neces­sari per la tutela dell'edificio dì Taverna Catena, come all'Amministrazione comunale di Vairano Patenora richiesto con note del 13 aprile e del 2 luglio 1983.
ASCOLI PICENO. Il giorno 2 ottobre 1983 si è riunita in una sala dell'Archivio di Stato di Ascoli Piceno l'assemblea dei soci per procedere, in primo luogo, ai sensi del­l'art. 4 dello Statuto, al rinnovo dei componenti il Consiglio direttivo; e successivamente per fare un consuntivo delle attività svolte e per programmare quelle da attuare in un imme­diato futuro.
Dalle elezioni sono risultati membri del nuovo direttivo il dott. Cesare Caselli, il prof. Alberto Cettoli, il prof. Francesco Danese, il prof. Bruno Ficcadenti, il dott. Giuseppe Morichetti, il prof. Fausto Paolini.
In merito alle attività svolte, l'assemblea si è compiaciuta dell'ottima riuscita delle manifestazioni garibaldine, culminate con la Mostra di documenti e cimeli su Giuseppe Garibaldi e Candido Augusto Vecchi, allestita nelle sale dell'Archivio di Stato di Ascoli Piceno e rimasta aperta al numerosissimo pubblico dal 14 maggio al 2 giugno 1983.
Nella programmazione delle attività future si è posta, con l'auspicio di una sollecita realizzazione a seguito di una tempestiva intesa con gli altri Comitati della Regione, la celebrazione commemorativa del 150 anniversario del primo moto della Giovine Italia nelle Marche.
Il giorno 8 ottobre 1983 si è poi riunito nella medesima sede il Direttivo che ha acclamato Presidente il prof. Bruno Ficcadenti, a cui è stato riconosciuto il merito di aver operato fattivamente per dare maggior forza e dinamicità al Comitato ascolano. Al neo­presidente sono stati affiancati nel direttivo il prof. Francesco Danese come vice-presidente, il dott. Giuseppe Morichetti come segretario-tesoriere, i proli. Carlo Verducci e Antonio De Signoribus quali revisori dei conti.
Il dott. Cesare Caselli e i proff. Alberto Cettoli e Fausto Paolini sono stati eletti consiglieri per la prima volta.