Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
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1983
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Vita dell'Istituto
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BRESCIA. Il giorno 23 settembre 1983 si è riunita l'assemblea dei soci del Comitato nella sede ospitale dell'Ateneo di Brescia per procedere alla elezione del Presidente e dei membri del Consìglio direttivo.
Assente, per grave indisposizione, il presidente uscente cav. prof. Ugo Baroncelli, l'assemblea è stata presieduta dal vice-presidente conte prof. Amedeo Biglione di Viarigi, che ha brevemente tracciato il consuntivo dell'attività svolta negli anni 1982-83; infine ha presentato la relazione finanziaria ed il programma di massima per l'anno 1984. Di particolare rilievo l'avviso che il giorno 8 novembre a Roma, nella sede del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali sarà presentato il primo volume dell'edizione Nazionale delle opere di Giuseppe Cesare Abba da parte del prof. Mario Scotti, del Ministro alla Difesa sen. Giovanni Spadolini e del presidente dell'Ateneo di Brescia, promotore dell'iniziativa intesa a ricordare l'eroico letterato garibaldino, on. prof. Mario Pedini.
Si è quindi proceduto alle elezioni per il nuovo Consiglio direttivo. Sono stati confermati: Amedeo Biglione di Viarigi, Gaetano Panazza, Ugo Vaglia. Nuovi membri eletti: Luciana Dosio, Giuseppe Cesare Abba, Alberto Redaelli.
All'unanimità è stato eletto alla Presidenza il prof. Abba, nipote e omonimo del garibaldino dei Mille; alla Vice Presidenza il prof. Biglione di Viarigi; alla Segreteria il dott. Redaelli.
Il prof. Baroncelli, che aveva rassegnato le dimissioni da Presidente per la sua malattia, è stato nominato per acclamazione Presidente Onorario.
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CASERTA. Dopo la conferenza, tenuta a Piedimonte Malese sul tema Economia, popolazione e società a Piedimonte Malese nel primo Ottocento da parte dei proff. Giampiero Grillo e Carmine Cimmino, presentiamo un'altra iniziativa del nostro Comitato realizzata col contributo della sezione di Piedimonte Matese, nonché del Museo del Sanni o di Benevento e patrocinata dall'Amministrazione di Vairano Patenora a ricordo del 123 anniversario dell'incontro a Taverna Catena tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II: la Mostra storica, con proiezione di diapositive, sul Brigantaggio nei Matese e nell'alto Casertano (1860-1880); iniziativa che si inquadra in un programma più vasto di attività che il nostro Comitato intende promuovere per la fine del 1985 ed il 1984 con riferimento anche alle esigenze delle Scuole Medie di 2 grado della Provincia di Caserta.
11 brigantaggio di Terra di Lavoro attende ancora il suo storico. Studi particolari di alto livello scientifico, recensiti anche dalla Rassegna degli Archivi di Stato, sono stati già pubblicati sulla Rivista storica di Terra di Lavoro: ci riferiamo particolarmente ai saggi di Olindo Isernia sulla rivolta contadina di S. Pietro Incurolis e Monticelli {l'odierna Esperia, nel basso Lazio, già provincia di Terra di Lavoro) e sulla banda del Coja; lo stesso autore ha indagato sull'atteggiamento del clero e dell'Episcopato nella crisi dell'Unità d'Italia in due ampi saggi editi, l'uno ancora sulla Rivista storica di Terra di Lavoro e l'altro negli Atti del Convegno di Studi tenuto il 27 marzo 1982 a Vairano Scalo su G. Garibaldi e il movimento liberal-democratico nel Mezzogiorno e in Terra di Lavoro.
Un contributo per l'arca matesina viene offerto ora da Giuliano R. Palumbo e Rosario Di Lello della sezione di Piedimonte del nostro Comitato.
La Mostra, che è stata aperta al pubblico il 26 ottobre e che sarà accompagnata da proiezioni di diapositive, raccoglie una serie di documenti, che scandiscono le tappe più importanti del fenomeno brigantaggio sul Matese e nell'alto casertano negli anni 1860-1880; brigantaggio che ebbe una particolare importanza sia perché accompagnato da una serie di rivolte contadine, sia per la posizione strategica della zona (il Matese e l'alto casertano erano strade obbligate di passaggio per lo Stato della Chiesa).