Rassegna storica del Risorgimento

GARIBALDI GIUSEPPE; NICARAGUA STORIA 1851; REGNO DI MOSQUITO ST
anno <1984>   pagina <35>
immagine non disponibile

Garibaldi in Nicaragua 35
da Leon attraverso il Nicaragua, sotto le pioggie del monsone e lungo laghi e fiumi in piena.
Il fatto interessante è questo: queste due lettere sono state recapitate ai Consolato di Grey Town solo il 3 settembre, il giorno dopo la partenza di Garibaldi e Carpaneto per Chagres e Panama. In quella data il Console Green scrisse a Palmerston:
I have just received the enclósed packet addressed to Your Lordship the accompany-ing letter from Mr Consul Foster ...
Severa! persons just arrived from the Interior confimi Mr Foster's report a good deal of anxiety is felt.
I can in truth say to Your Lordship that the bulk of the Inhabitants of Grey Town are well satisfied with the present order of things ali are opposed to a change in favour of Nicaragua.81)
Garibaldi e Carpaneto, che si trovavano a Grey Town press'a poco dal 15 agosto 1851, dovettero tenere le lettere nascoste fino al momento della partenza, quando le consegnarono direttamente all'Ufficio Consolare Britan­nico, oppure ad un suo agente al porto. Questo fatto sottolinea più eloquen­temente che mai il desiderio che aveva Garibaldi in quell'epoca di tenersi sempre lontano da qualsiasi ufficialità. Cosa fece, dunque, in un porto di circa 500-600 abitanti, per ben diciassette giorni, per nascondere la sua identità? Non sappiamo. Abbiamo chissà? la strana storia di quella più strana visita alla Giamaica che potrebbe, forse, aiutarci a riempire il periodo oscuro, ma,,.82)
II colpo di Stato leonese, dunque, seguito subito da un vero clima di escalation, mise fine al soggiorno nicaraguense, ed introdusse nel piano d'azione del Carpaneto e del suo socio d'affari, Garibaldi fin quando la situazione in America Centrale non si fosse calmata una visita al Perù, altro argomento da studiare a fondo in un prossimo futuro.
PHILLIP KENNETH COWIB
!) p.R.O., F.O. 53, voi. 26, pp. 133-134, James Green, Grey Town, al Visconte Palmerston, Londra, 3 settembre 1851.
82) Vedi ALBERTO M. GHISALBERTI, Garibaldi in Giamaica, in Rassegna storica del Risorgimento, a. LXIX, 1982, fase. Ili, pp. 282-296.
83) Si vede, nella lettera di Garibaldi da San Juan de Nicaragua [Grey Town] del 15 agosto 1851, che il viaggio a Lima fu considerata solo una gita, e che il ritorno in America Centrale fu programmato per l'ottobre seguente, ovviamente con il San Giorgio.