Rassegna storica del Risorgimento
HOFER ANDREAS; STORIOGRAFIA ITALIA; TIROLO STORIA 1809
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1984
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392 Umberto Corsini
avvertendo che di un eroe per la libertà della propria terra si andava costruendo un simbolo di dominazione su terre e genti altrui.
2. In realtà i problemi politici del Tirolo e del Trentino non erano negli anni dell'Hofer quelli degli inizi del secolo XX e fu attribuito a lui un ruolo che non ebbe. Per la verità va detto che quel ruolo gli venne addossato più dalla pubblicistica occasionale che dalla storiografia, e dalla pubblicistica tirolese, ma anche da parte delle correnti politiche e popolari conservatrici, clericali e di lealismo asburgico del Trentino. Ce lo testimonia un libretto di Bartolomeo Armami del 1894, di evidente ispirazione propagandistica a favore della Monarchia asburgica e dell'unione del Trentino col Tirolo. Il libretto dal titolo Una gloriosa pagina di storia patria contiene una narrazione popolare degli avvenimenti del 1809 con una magniloquente esaltazione di Andreas Hofer e del così chiamato nostro augusto imperatore, Francesco Giuseppe. Il fine politico, più che storico, appare dalla appendice dedicata alle feste patriottico-dinastiche celebrate in Innsbruck nei giorni 28, 29 e 30 settembre 1893 e alla partecipazione alle stesse, nei banchetti di corte, della nobiltà trentina, dei podestà di Trento, Rovereto, Arco, Riva, Levico, e del clero.
Nella ricorrenza del centesimo anniversario dell'insurrezione, nel 1909, parallelamente alla fioritura non solo della pubblicistica occasionale ma della seria e scientifica storiografia di lingua tedesca si sviluppa anche un vivo interesse degli storici trentini alle vicende del 1809, alla figura e all'azione di Andreas Hofer, con una serie di saggi e note nelle riviste dell'epoca. Se ciascuno di essi ha per oggetto temi .particolari, nel loro insieme costituiscono un complesso unitario sul periodo della dominazione bavarese, precedente e determinante l'insurrezione hoferiana, sull'Anno Nove e sulla situazione del Trentino e di parte del Tirolo cisalpino che dopo le nuove vittorie di Napoleone e l'alleanza forzata tra il suo Impero e l'Impero degli Asburgo erano stati annessi al Regno italico.
Sono gli anni fecondi della storiografia trentina. Tre riviste Archivio Trentino (1882-1914), Tridentum (1898-1913) e Pro Cultura (1910-1914), offrono spazio ai cultori di storia locale che vengono affinandosi nel metodo di ricerca e nella lettura critica delle numerose opere pubblicate oltralpe riguardanti il Tirolo e il Trentino, lettura di cui danno conto in puntuali e acute recensioni. Lo spirito che informa queste riviste è uno spirito nazionale, di difesa della storia e della identità italiana del Trentino dalle interpretazioni, e non di rado manomissioni, del pantirolesismo e del pangermanesimo. L'altra rivista che esce costante dal 1906, Archivio per l'Alto Adige, dalla difesa dell'italianità del Trentino travalica nel volerla ritrovare e affermare anche per il Tirolo tedesco cisalpino, in uno spirito nazionalistico che ripete a rovescio quello tirolese. Ovvio che in questi dialoghi o dibattiti o polemiche dei primi quindici anni di questo secolo, si sia trovata al centro anche la figura dell'Hofer e l'insurrezione del 1809.
Così, ad esempio, in uno dei saggi di Ettore Tolomei, 3> troppo traspare
2) BARTOLOMEO ARMANI, Una gloriosa pagina di storta patria, coli'appendice..., Trento, 1894, pp. 125.
3) ETTORE TOLOMEI, L'insurrezione dei Nove, in Archivio per l'Aito Adige, IV (1909), fase. I, pp. 94-123.