Rassegna storica del Risorgimento

CARTEGGI (GUERRAZZI-MAINERI); GUERRAZZI FRANCESCO DOMENICO LETT
anno <1984>   pagina <448>
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Gian Luigi Bruzzone
APPENDICE
LETTERE DI FRANCESCO DOMENICO GUERRAZZI
11) Torino, 19 Giugno 1860
Mio Signore,
reduce da Genova trovo qui una sua lettera, alla quale rispondendo dico che ella potrà quanto cerca ricavare in parte dai libretti che le mando. Molto altro ella potrà cavare dall'Apologia2) e dal libro dei documenti non che dall'appendice 3 che le fanno corredo; ma queste non ho, bensì è facile procurarsele. Badi che l'Apologia è difesa forense e va corretta con quanto si avverte nella Difesa del Piovano Arlotto.4) Ci ha eziandio un altro libro capitatomi a questi giorni tra mano ed è in francese. Lo ha scritto il s. Monnieri, ha per titolo: L'Italie est elle la terre des morts? )5 Tanto spero le basterà, e desideroso ch'ella faccia opera buona, di onore all'Italia e di decoro a sé, mi confermo
Suo aff.mo F.D. Guerrazzi*)
II?) Fitto di Cecina, 19 Marzo 1870
Carissimo Signore ed Amico,
qui dove mi sono ridotto per tentare di riavermi ho ricevuto il suo scritto. Veramente non ho entratura col Diritto e meno con la Riforma,9) organo di nuova consorteria impo-
*> Originale all'Archivio Maineri [A.M.], inedita.
2) Apologia della vita politica di F.D. Guerrazzi, a cura di TOMMASO CORSI, Firenze, Le Monnier, 1851 (Corsi era avvocato difensore del Guerrazzi).
3) Appendice all'Apologia della vita politica di F.D. Guerrazzi, Firenze, Le Mon­nier, 1852.
4) F. D. GUERRAZZI, Messere Arlotto Mainardi piovano di S. Cresci a Maculali, Livorno, G.B. Rossi, 1863.
5) MARC MONNIER, L'Italie est elle la terre des morts?, Paris, Hachette, 1860.
*) L. TOSCHI, L'epistolario cit., n 3052 ricorda una lettera del gennaio 1864: in realtà è la dedica a tergo di una fotografia, da noi menzionata nelle note introduttive. Dal n 3437 risulterebbe una lettera del 19 dicembre 1868 (in Nuovo Presagio cit., 1881): in realtà non deve riferirsi ad una presunta lettera al Maineri, ma a Giuseppe Revere.
7) Originale in A. M., inedita.
9 // Diritto nacque a Torino il 3 aprile 1854, trasferendosi con l'unificazione prima a Firenze, poi a Roma, rimanendo fedele alla dottrina, agli intendimenti e ai fini di una sinistra moderata, anche dopo il 1860, quando fu acquistato dal dep. Giovanni Antonio Sanna, la cui figlia Amelia sposò Cecchino (=Francesco Michele) Guerrazzi, nipote adottato ed erede di Francesco Domenico. Il Maineri, corrispondente del Diritto sin dai tempi del direttore Marazio, nel 1883 ne assumerà la direzione letterario-scicn tifica. Si può cfr. B. E. MAINERI, // Diritto ricordi, Roma, Civclli, 1895.
9) La Riforma, giornale fondato a Firenze nel 1861 come interprete delle idee della sinistra parlamentare, perché // Diritto sembrava troppo centrista; tra i suoi redattori Crispi e Cairoli; dopo il '70 passò a Roma.