Rassegna storica del Risorgimento

ARCHIVIO BATTISTI; BIBLIOTECA BATTISTI
anno <1985>   pagina <65>
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Libri e periodici 65
approfondimenti. Prevale magari U colore: l'ostello sicuro ai profughi, la tipografia di Capolago, ecc. In realtà gli anni dalla caduta napoleonica al 1847 vedono aumentare una tensione fra conservatori e liberali nei quali il rapporto dei cattolici col Papa gioca un ruolo speciale. Assistiamo cosi ai tentativi del nunzio De Angelis nel reclutare mercenari per ricostituire l'esercito pontificio, contrastati dai cantoni protestanti, con l'intervento di Vienna, che cerca di guadagnarci qualcosa, e le proteste di Parigi. Non è solo questo il motivo di frizione con la nunziatura in una Svizzera banco di prova del liberalismo europeo, a cui si contrappone un'altra fedele ai vecchi ordinamenti e ai valori antichi, il tutto complicato da gelosie cantonali. Questa esplosiva miscela giungerà fino alla guerra civile del Sonderbund, punto di partenza del moderno Stato federale.
Una serie quindi, di interventi densi, assai utili a chiarire un momento focale del Risorgimento forse passato un po' di moda, e che testimonia la felice scelta di questi convegni interregionali da parte del Comitato viterbese e del suo dinamico presidente Bruno Barbini.
FLORIANO BOCCINI
MARIO SQUADRONI, L'Archivio della Società Economico-Agraria e del Comizio Agrario Circon­dariale di Perugia (1838-1952). Inventario, a cura di MARIO SQUADRONI (Fonti per la storia dell'Umbria, 16); Perugia, Deputazione di Storia Patria per l'Umbria, 1984, in 8, pp. 193. S.p.
Nella prima parte dell'introduzione al volume, l'A., dopo aver fatto una breve, ma chiara ed esauriente, panoramica sugli studi fatti in Italia relativamente alle Società e ai Comizi Agrari, passa ad analizzare la situazione umbra ed in particolare esamina, attraverso gli statuti, le vicende istituzionali e l'attività dei due enti agrari. Le Costituzioni della Società Economica-Agraria di Perugia, del 1838, prevedevano tra i compiti che questa doveva svolgere: la possibile miglior cultura, e la più utile destinazione delle varie terre comprese nel Distretto e Provincia di Perugia; l'istruzione teorico-pratica, e l'incoraggiamento degli Agricoltori a tal'uopo; i modi di unire l'industria ai naturali prodotti del suolo onde accrescerne il pregio, e l'attività del Commercio; la ricerca e la indicazione de' vicendevoli soccorsi, che l'Agricoltura può dare, e ricevere dalle altre Arti, e dalle Scienze pel reciproco più. esteso progresso (p. 9). L'attività della Società durò fino al 1867, armo in cui si trasformò in Comizio Agrario Circondariale di Perugia facendo proprie le competenze stabilite da un regio decreto del 23 dicembre 1866 che prevedeva l'istituzione di Comizi in tutta l'Italia. Il Comizio terminò di operare nel 1932.
Nella seconda parte dell'introduzione, dedicata al fondo archivistico, lo Squadroni espone il lavoro svolto sui documenti che sono stati schedati, riordinati e inventa­riati; riferisce dei criteri adottati e delle serie che compongono l'intero fondo, con gli estremi cronologici e il numero dei pezzi di ognuna. Complessivamente si distinguono sei serie, e cioè: Atti degli organi collegiali, 4 registri numerati progressivamente più una busta (1862-1931); Atti e carteggio amministrativo, 32 buste con documenti dal 1862 al 1932; Atti contabili, 17 registri e 22 buste con documentazione dal 1839 al 1930; Mostre e concorsi, 3 buste (1839-1930); Registri diversi, 11 registri (1843-1923); Fondi aggregati, 7 buste con documenti dai 1865 al 1923.
Particolare attenzione merita quest'ultima serie che raccoglie le carte di Enti o Commissioni agrarie e che l'A. ha correttamente inserito sotto la voce Fondi aggregati: si tratta, come abbiamo detto, di 7 buste che raccolgono documenti prodotti dai seguenti enti; Società anonima per lo spurgo dei pozzi neri in Perugia, (1865-1898); Società enologica in Perugia, (1871-1878); Consorzio agrario cooperativo in Perugia, (1899-1907); Società allevatori umbri, (1910-1912); Associazione fra proprietari e conduttori di fondi rusti in Perugia, (1919-1920); Associazione umbra fra laureati in scienze agrarie, (1922-1923).