Rassegna storica del Risorgimento

GARIBALDI GIUSEPPE; MALTA STORIA 1864
anno <1985>   pagina <348>
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Massimo de Leonardis
prigioniero nélYImperiai Hotel, colla promessa di non farsi vedere fuori . m) La notizia dell'arrivo di Garibaldi si sparse comunque con rapidità125* e una piccola folla cominciò a radunarsi sotto l'albergo. Naturalmente le versioni dei vari giornali sulla consistenza, la classe sociale, la nazionalità ed i sentimenti di coloro che si recarono sotto l'Imperiai Hotel o a visitare Garibaldi furono largamente divergenti; dal confronto tra esse si cercherà qui di ricostruire gli avvenimenti il più fedelmente possibile. I primi a radunarsi sotto l'albergo furono gruppi di popolani maltesi di sentimenti ostili a Garibaldi; m) la folla andò via via ingrossandosi tanto da riempire completamente le strade già alle 8.30. m> La maggior parte era sempre formata da popolani, ma vi erano anche parecchi cittadini rispettabili, tra i quali molti noti per le loro idee contrarie a Garibaldi, recatisi sul luogo allo scopo di prevenire dimostrazioni ostili da parte della pleba­glia ; us si aggiunsero inoltre un gruppo di esuli borbonici, ovviamente ferocemente contrari al generale, italiani di sentimenti liberali ed inglesi a lui invece favorevoli. Naturalmente buona parte della folla era convenuta per pura curiosità. Sempre per prevenire incidenti un certo numero di soldati britannici fu inviato sul posto. HI
W) L'Ordine - Giornale politico-religioso, 1 aprile 1864, Giuseppe Garibaldi in Malta, Vi è una foto di Garibaldi all'Imperiai Hotel che fu esposta nel 1961 alla mostra Echi del Risorgimento a Malta , cfr. BONELLO - FIORENTINI - SCHIAVONE, op. cit., p. 228.
125) La sera stessa del 23 marzo il Corriere Mercantile pubblicò una ottava Per lo inaspettato arrivo di Garibaldi avvenuto oggi stesso in quest'Isola; i versi, firmati un forestiero imparziale rievocavano la polemica con William Bullock Webster, definito vile insultatore , contrapponendolo a Garibaldi, con il quale il popolo maltese sarebbe stato tutto cuore . 11 vice-console R. Pandolfini, reggente il consolato generale d'Italia durante il congedo del titolare, telegrafò brevi notizie sulla visita del generale il 23 e 24 marzo. 11 console Slythe poco prima, alla fine di febbraio, era stato sottoposto a processo sotto l'accusa di aver alterato una patente di sanità, ma il 2 marzo l'Avvocato della Corona, riconoscendo la sua buona fede, aveva dichiarato il non luogo a procedere e l'aveva fatto rimettere in libertà, dopo sei giorni di arresto (MICHEL, Ancora di Garibaldi a Malta cit., p. 55). Tuttavia il ministro a Londra d'Azeglio scriveva il 5 marzo al ministro degli esteri Visconti Venosta: Ma credo non v'abbia il menomo dubbio che il Signor Console non sia persona grata alle Autorità dell'Isola. E farà bene tenerlo per regola della sua condotta (DDI, I serie, voi. IV, n. 587, p. 558).
126) The Matta Times, 24 marzo cit., scrisse che circa alle otto ant. subito dopo il suo arrivo all'albergo, alcuni gruppi di oziosi iniziarono a raccogliersi nella strada, e la polizia, forse piuttosto prematuramente, arrivò in forze piazzandosi alla porta del­l'albergo . Barbaro, giungendo dopo le otto, scrive di aver trovato davanti all'albergo due poliziotti e circa venti popolani , cit., in LAURENZA, art. cit., p. 147.
127) Cfr. The Malta Times, 24 marzo cit.
ttft) lui. Secondo L'Ordine del 1 aprile cit., i pochissimi amici di Garibaldi, in parte italiani e in parte maltesi, si diressero supplichevoli a quelle persone rispet­tabili che potevano influire sul popolo perché lo persuadessero ad astenersi da ogni ostilità ed insulto. Costoro promisero di prestaryisi per ragioni molto plausibili, sotto l'intelligenza però, che i garibaldini non se ne prevalessero dell'inerzia popolare per provocare qualche sciocca dimostrazione in favor suo .
129) A istanza di Ramiro Barbaro e dei suoi amici il Governo dell'Isola intervenne senza provocare la plebe eccitata per la tutela dell'Eroe, inviando una cinquantina di soldati per far fronte alla situazione (FERRARI, art. cit,, p. 358). Barbaro ricorda che