Rassegna storica del Risorgimento
GRANADA (NICARAGUA) COMUNIT? SARDA 1851
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1985
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425
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La comunità sarda di Granada 425
Così, in quella lunga stagione delle piogge quell'anno il monsone tropicale durò fino a novembre padre e figlio, in testa alla comunità sarda, auto-isolatisi dalle simpatie dei nicaraguensi, divenivano ogni giorno sempre più il bersaglio di odi e di irruenze che, aiutate dal caldo umido e snervante, portano con sé le paure e le passioni indisciplinate, irragionevoli e rivoluzionarie.
Nel novembre 1851 arrivò a Granada, dopo un lungo viàggio da Torino e Parigi, Carlo Francesco Dardano, nella veste di nuovo Console sardo per l'America Centrale.17) Vide con sgomento la paurosa situazione nella quale i sardi cosi aggressivamente neutrali si erano incastrati e lesse la circolare di Marcenaro (esiste una copia di essa fra le carte ufficiali di Dardano alTA.S.T.). Nonostante fosse ancora indisposto dopo il suo viaggio dall'insalubre Costa de los Mosquitos fino a Granada lungo il fiume San Juan, Dardano, senza perdere tempo, sottomise l'intera comunità sarda granadina all'autorità provvisoria della città. Forse, date le circostanze, era diplomaticamente l'unica cosa da fare, dopo il fallimento della politica di attiva non-partecipazione del Marcenaro.
Vale la pena leggere tutto il suo rapporto sul disinnesco della situazione esplosiva e provocatoria e sull'andamento degli eventi successivi. La sua lettera con tutti i suoi errori di italiano fortemente influenzato dallo spagnolo fu scritta in San Miguel, El Salvador, e porta la data del" 20 dicembre 1851:
Sono giunto con qualche difficoltà in coteste Repub.che ed arrivai a Granata nel momento che il Governo di Nicaragua guereggiava con altro stabilito e fortificato nella capitale di Leone. Le piogge furono le difficoltà a vincere, stante che durante queste nel mesi di Ottobre e Novembre le malattie fanno delle stragi. Io fui vittima nel transito di Grey town a Granata e fin ora non sono in mia salute.
Mi presentai tosto arrivato, al primo dei due presidenti che si disputavano il commando della Repp.ca Nicaraguense, ed ottenni la risposta che in copia inchiudo alla Eccellenza "vòstra. 1S>
e a
17) Il viaggio di Dardano per arrivare in America Centrale si può controllare nel dispaccio del 1 aprile 1852 cit. (vedi* nota 4): Dopo la di Lei partenza da Torino, io ebbe notizie di Lei da Parigi, da Londra, da Liverpool e da Nuova. York o pei rapporti dei R. Agenti, o per lettere private da Lei dirette al Cav.e Negri, Capo di Divisione in questo Ministero.
18) Purtroppo non abbiamo copia della lettera che Dardano scrisse al Presidente, per sapere come egli abbia potuto sollevare i sardi dalla loro non invidiabile situazione; la lettera, però, dovrebbe esistere negli archivi nicaraguensi di Granada o di Managua. Abbiamo alI'A.S.T. due copie di risposte ufficiali scrittegli dalla Casa de Gobierno di Granada. In data 6 e 13 novembre rispettivamente:
!. D.U.L.
Casa de Gbno
Granada Nbre 6 de 1851
Sr. Dn. Carlo Francisco Dardano
Senor
El infrascrito Secretarlo de Estado en el despacho de relaciones, ha tenido la honra de recibir la nota- muy atenta fcchada ayer con que se servió presentar el diploma