Rassegna storica del Risorgimento

522 Vita dell'Istituto
attuali tendenze della manualistica storica. E' seguita la relazione del prof. Santi Mirabella, che ha analizzato il tema passando in rassegna i manuali più diffusi nella scuola media superiore. 11 prof. Mario Sipala ha svolto infine una relazione analizzando il tema nel­l'ambito della manualistica letteraria.
E* seguito un ampio dibattito con numerosi interventi da parte del pubblico.
* *
CHIETI. Il dott. Giuseppe F. de Tiberiis, già socio del comitato di Roma, è stato nominato Commissario straordinario per la ricostituzione in Chieti del locale comitato dell'Istituto. Si è tenuta, in data 8 novembre, la prima riunione degli attuali associati, alla quale hanno partecipato numerose personalità del mondo culturale e politico della Provincia che hanno aderito alla iniziativa. Come programma a medio termine sono state gettate le basi per un convegno di studi storici, su Chieti fra IUumìnismo e Restaurazione da tenersi nel 1988, bicentenario della morte dì Romualdo de Sterlich, illuminista teatino e discepolo del Genovesi.
* *
LATINA. Promosso dal CEPIG (Centro pontino di iniziative giuridico-sociali), dal Comune di Sonnino e con la collaborazione tecnica del nostro Comitato si è svolto nel giugno scorso a Sonnino un interessante convegno di studi su Gasbarrone e il brigantaggio . Al convegno sono intervenuti molti esponenti politici ed uomini di cultura della provincia pontina nonché un vasto ed attento pubblico.
Numerosi e ben articolati sono stati gli interventi dei relatori. In particolare U dott. Alberto M. Arpino ha aperto i lavori con un'ampia relazione sulle condizioni dello Stato Pontificio nella Restaurazione e il prof. Luigi Zaccheo si è soffermato sulla diffusione del brigantaggio nei Monti Lepini. Di grande interesse per i risvolti economici, sociali e di costume gli interventi dei dottori Piero Crociani e Silvana Balbi De Caro. Il primo ha tracciato un dettagliato quadro su L'esercito pontificio e l'ordine pubblico nella Restaurazione , la seconda ha delineato, con dovizia di particolari, la situazione economica dello Stato Pontificio nel periodo della Restaurazione. Il prof. Fausto Orsini infine ha sinteticamente illustrato le condizioni delle carceri e dei carcerati pontifici nel secolo scorso.
Agli storici locali Don Michele Col agio vanni e Aldo Cardosi è toccato il compito di mettere a fuoco la figura del brigante Antonio Gasbarrone o Gasperoni da Sonnino che, con le sue imprese contribuì non poco a far assumere alla sua città il famigerato nome di Brigantopoli . Per la verità, dalle relazioni dei due studiosi, la figura di questo brigante è uscita piuttosto ridimensionata e privata di quell'alone romantico e terribile che ne aveva fatto un personaggio di sinistro rispetto nell'Ottocento. Gasbarrone era certo uomo violento e pericoloso ma non molto diverso da tanti altri briganti che insanguinarono la penisola nei primi anni dello scorso secolo e nel periodo postunitario.
Al termine dei lavori, in un ristorante della ridente cittadina pontina, il complesso sonninesc Stile Froll Simpatia ha rallegrato organizzatori e relatori del convegno con ben eseguiti canti e ballate del folklore locale.
* *
MILANO. II 4 dicembre, presso il Museo del Risorgimento in Via Borgonuovo 23, il prof. Vittorio Enzo Alfieri ha ricordato la figura e l'opera di Alessandro Casati (1881-1955) nel trentesimo anniversario delta scomparsa. La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con il Comune.