Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
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1986
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Vita dell'Istituto
prof. Cannine Cimmino e quali consiglieri i proli, Olindo Isernia, Giuliano R. Palumbo, Nicola Terracciano, mentre i proff, Enrico Garofano e Maria Mariniello sono stati chiamati a ricoprire la carica rispettivamente di segretario e di tesoriere. I sindaci revisori sono stati scelti nelle persone dell'avv. Valerio Gaglione, prof. Domenico Rosato, dott. Andrea Russo, dott. Giuseppe Tescione, aw. Luigi D'Amore. Il Consiglio ha ritenuto inoltre opportuno dare vita ad una Commissione Scuola nella quale sono stati eletti i proff. Domenico Rosato, Maria Mariniello, Maria Felicia Brunetti, Eleonora Eramo, Margherita Palmiero, Michelina Marino, col compito di contattare le scuole della Provincia particolarmente interessate alla attività didattica dell'Istituto, a dibattiti e conferenze non solo sulla storia locale, ma anche sui problemi della società contemporanea, ad iniziare da quelli sollevati dai fenomeni camorristici e mafiosi (si pensa a iniziative sul tema: Mafia e Camorra, ieri e oggi ).
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CATANIA. Il prof. Salvo Mastellone, ordinario di Storia delle dottrine politiche della Facoltà di Magistero di Firenze, ha tenuto il 5 marzo 1986 nell'aula magna del Convitto Cutelli una conferenza su: Giuseppe Compagnoni primo costituzionalista d'Italia , organizzata dal nostro Comitato e dall'Associazione Mazziniana Italiana.
Alla presenza di personalità del mondo accademico catanese e di un folto gruppo di studenti, il prof. Mastellone ha esposto la personalità scientifica e politica di uno tra i più ecclettici e impegnati rappresentanti del movimento giacobino italiano, rilevando la profonda influenza della filosofia di Montesquieu sulla concezione democratica del pensatore giacobino. L'ampia e puntuale relazione si è conclusa con l'augurio che l'analisi sul ruolo del giacobinismo italiano venga ripresa e condotta su binari diversi da quelli percorsi dalla storiografia degli anni '60, riconoscendo al movimento rivoluzionario uno spessore intellettuale e politico originale rispetto al modello francese.
Alla relazione è seguito un dibattito cui sono intervenuti il prof. Enzo Sciacca, il prof. Mario Sipala, il dott. Aldo Nicosia e la dottssa Grace Sottile.
MANTOVA. È con grande piacere che la Presidenza dà notizia della ripresa di attività del Comitato di Mantova, legato al ricordo dell'indimenticabile aw. Emilio Fano. Nel dicembre 1985 è stata affidata la presidenza al dott. Walter Boni e la segreteria all'aw. Aleardo Fario, in attesa di convocare l'assemblea dei soci.
Il 21 febbraio 1986, nella sede della Accademia Virgiliana si è riunito il Consiglio nelle persone: Presidente dott. Walter Boni e dei consiglieri: prof. Eros Benedini, aw. Giovanni Acerbi, prof. Rinaldo Salvadori, sigra Fausta Bergamaschi, sig.ra D'Adamo Conte Elena ed il Segretario aw. Aleardo Fario.
Viene decisa per il 24-5-1986 h. 17 l'assemblea generale del Comitato mantovano presso l'Accademia Virgiliana (Sala Ovale). Il dott. Walter Boni informa che la sig.ra Urangia Tazzoli ha manifestato l'intenzione di donare al Museo del Risorgimento n. 21 quaderni scritti da Tito Zamboni durante la detenzione e un libro dattiloscritto intitolato Ricominciamo a vivere, se vi pare. Tali documenti vengono consegnati al prof. Rinaldo Salvador! che ne farà un elenco dettagliato.
Il dott. Boni riferisce che le spoglie di Bartolomeo Grazioli sono custodite nella Parrocchiale di Revere. Viene proposta una cerimonia per l'inumazione di tali spoglie nel cimitero di Revere e ciò verso la fine del mese di maggio 1986.
Viene sollecitato quindi un incontro con il Sindaco per la sistemazione del Museo.
Assenti giustificati: prof. Guido La Rocca ed 11 comm. Giuseppe Amadei.
PAVIA. Sabato 1 febbraio 1986 si è svolta nel salone del comitato di quartiere centro-, l'assemblea generale dei soci del Comitato pavese dell'Istituto.