Rassegna storica del Risorgimento
CIRILLO; EUROPA ORIENTALE IDEA NAZIONALE SEC. XIX; METODIO
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1986
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Marina Milan
menti. >) La straordinaria eco suscitata dagli scritti del visconte De La Gué-ronnière X1) trovò un'ampia area d'opinione preparata e attenta che avrebbe manifestato il proprio dissenso per l'imprevista svolta in senso unitario determinata dalle prime annessioni. La mobilitazione psicologica ed ideologica raggiunse toni di acuta ansietà alla notizia che Garibaldi aveva lasciato Genova per dirigersi verso la Sicilia. Da questo momento la battaglia degli opuscoli si accentuò e perdurò per quasi un decennio stroncata solo dal sopravvento della guerra franco-prussiana: ogni fase del processo di unificazione italiana fu oggetto di appassionati scontri e di dibattiti attraverso le pagine dei più importanti giornali della capitale e la pubblicazione di brochures, per lo più brevi, ma assai incisive, nelle quali si contrapponevano le diverse tendenze politiche. Il risultato di tale interesse, amplificato dalla presenza delle truppe
16> Sulla politica italiana di Napoleone III cfr. E. BOURGEOIS-E. CLERMONT, Rome et Napoléon IH, Paris, Colin, 1907; M. MAZZIOTTI, Napoleone III e l'Italia, Milano, S.E.U., 1925; A. PINGAUD, Napoléon III et ses projets de la Confédération italienne, in Revue Historique, 1927, luglio-agosto, pp. 333-336; P. SILVA, La politica di Napoleone Ili in Italia, Roma, Albrighi e Segati, 1927; M. L. CASE, Franco-Italian relations 1860-70, Philadelphia, University of Pennsylvania Press, 1932; ID., French Opinion on War and Diplomacy during the Second Empire, Philadelphia, University of Pennsylvania Press, 1954, pp. 123-139; ID., Thouvenel et la rupture des relations diplomatiques franco-sardes en 1860, in Revue d'Histoire Moderne et Contemporaine, 1960, 2, pp. 147-177; L. Losi DE MARIA, Les relations entre la France et l'Italie de la proclamation du Royaume à la Convention de septembre (Thèse de doctorat), Paris, 1952; C. POUTHAS, La médiation de Napoléon IH entre le roi de Naples, les Siciliens et le gouvernement piémontais (mai-aoùt 1860), in Rassegna storica del Risorgimento, 1952, 4, pp. 762-779; A. SAITTA, La guerra del 1859 nei rapporti tra la Francia e l'Europa, Roma, Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, 1960-1962; ID., La questione italiana dalle annessioni al Regno d'Italia nei rapporti fra la Francia e l'Europa, Roma, Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, 1968; M. BIGOTTI, // Secondo Impero alla vigilia della crisi italiana del 1867, in Clio, 1969, 4, pp. 352-593; M. J. MCDONALD, The Vicariat Pro-posals: a Crisis in Napoléon IIl's Italian Confederative design, in Essays in memory of M. L. Case, 1971, pp. 86-109; L. NEPPI MODONA, L'Unità italiana vista dalla Francia prima della sua realizzazione, in Annali della Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Cagliari, 1976, pp. 155-171. Più in generale sulla politica estera francese durante il Secondo Impero cfr. E. BEYENS, Le Second Empire vu par un diplomate belge, Paris. Plon, 1924-1926; F, VALSECCHI, Considerazioni sulla politica europea di Napoleone IH nella storiografia italiana, in Questioni di storia contemporanea, Milano, Marzorati, 1952, t. Ili, pp. 645-652; ID., // Secondo Impero e l'Europa, in // Risorgimento, 1971, 2, pp. 4-21; L. M. CASE, Edouard Thouvenel et la diplomale du Second Empire, Paris, Pedone, 1976. Sul Secondo Impero nella sua globalità si segnalano alcuni studi recenti: G. BOURGIN-C. VIDAL, Napoleone IH, in Questioni di storia contemporanea, cit., pp. 597-644; T. ZELDIN, The Politicai System of Napoléon HI, London, MacMillan, 1958; ID., Émile Ollivier and the liberal Empire of Napoléon HI, Oxford, Clarendon Press, 1963; G.P. GOOCH, The Second Empire, London, Longmans, I960; J. P. T. BURY, Napoléon HI and the Second Empire, London, The English University Press, 1964; S. L. CAMPBELL, The Second Empire Revisited. A Study in French Historiography, New Brunswick, Rutgers University Press, 1978.
7) Gli opuscoli L'Empéreur Napoléon IH et l'Italie, Paris, Dentu, 1859 e Le Pape et le Congrès, Paris, Dentu, 1859 uscirono anonimi nei primi mesi del 1859 allo scopo di preparare l'opinione pubblica all'alleanza politica e militare con il Piemonte e di sollecitare in Pio IX un atteggiamento più malleabile. Sull'argomento cfr. A. SAITTA, Il problema italiano nei testi di una battaglia pubblicistica cit., tt. 1-IV.