Rassegna storica del Risorgimento

Vita dell'Istituto 537
TORINO. Nel passalo triennio l'attività del nostro Comitato è stata totalmente concentrata nella preparazione e nella pubblicazione del voi. II del Dizionario dei Piemontesi compromessi nei moti del 1821 a cura dì G. MARSENGO e G. PARLATO. Questo volume, che comprende le voci biografiche dalla lettera F alla lettera Z, oltre ad alcune appendici, ha visto la luce nel marzo scorso e si è già provveduto a distribuirlo ai sottoscrittori.
Narciso Nada
TRENTO. Molto succintamente si può riferire che il Comitato di Trento è composto nell'anno 1986 da un numero di soci regolarmente iscritti corrispondente al numero statutario previsto per l'esistenza dei comitati provinciali. I soci iscritti sono studiosi sicuramente interessati alla storia risorgimentale.
Attività il Comitato in quanto tale non ne ha svolta. I motivi sono quelli ripetuti anche in anni precedenti e cioè che in una piccola città come Trento e nella vicina Rovereto esìstono altre istituzioni di studi storici che operano tutte con le stesse persone: a Rovereto l'Accademia degli Agiati e il Museo della Guerra; a Trento il Museo Trentino del Risor­gimento e della Lotta per la Libertà; la Società di Studi Trentini di Scienze Storiche, oltre ad altre minori.
I soci del Comitato trentino sono presenti e attivi in tutte queste istituzioni. Da segnalare che il socio prof. Sergio Benvenuti, fino a poco fa Direttore del Museo Trentino del Risorgimento e della Lotta per la Libertà prosegue ad essere responsàbile e direttore del Bollettino quadrimestrale del Museo del Risorgimento e della Lotta per la Libertà giunto già alla sua 35a annata e in questi ultimi tempi aumentato nel numero delle pagine tanto da avvicinarsi ad essere una vera e propria rivista. Direttore del Museo Trentino del Risorgimento è ora il dott. Vincenzo Cali, anch'egli socio di questo Comitato dal 1986.
il presidente prof. Umberto Corsini ha tenuto su invito del Comitato di Brescia una conferenza sulle risultanze degli ultimi volumi dei Documenti Diplomatici Italiani riferentisi al periodo della neutralità 1914-15 e alle trattative tra Italia e Austria.
Allo stesso Comitato di Brescia, per il Convegno del novembre 1986 parteciperanno con proprie relazioni il prof. Corsini e il prof. Benvenuti. Altra attività non v'è da segnalare.
Dobbiamo solo aggiungere infine la triste notizia che uno dei più vecchi e fedeli soci del Comitato trentino, l'ing. Giulio Angeli, è venuto a mancare il 9 settembre 1986. È stato l'ultimo presidente della Legione Trentina. Nato a Mezzocorona il 16 ottobre 1893, nei primi giorni dopo l'entrata in guerra dell'Italia, il 29 maggio 1915, l'Angeli si arruolò volontario a Torino, dove studiava ingegneria, nel 6 Artiglieria da Fortezza, assumendo il nome di guerra di Andrea Marsinì. Combatté con il grado di tenente sul fronte trentino a Brentonico, Cornacalda e Malga Zugna. Nel 1985 egli, a nome della Legione che rappre­sentava, devolse al Museo Trentino del Risorgimento e della Lotta per la Libertà una generosa offerta dal suo patrimonio finanziario. Il Museo conserva tra i suoi cimeli più significativi, il labaro della Legione, le tredici medaglie d'oro al valor militare e l'importante archivio della Legione stessa.
Umberto Corsini
TREVISO. Notìzie particolareggiate sull'attività del Comitato sono state pubblicate nella Rassegna n. 4 del 1985 (p. 525) e nel n. 1 del 1986 (p. 133) e ad esse si fa richiamo, aggiungendo i dati seguenti.
Per il tesseramento 1986 si e finora arrivati ad un aumento del 36,5 rispetto al 1984, ma si avverte che per ragioni diverse non è stato ancora provveduto al rinnovo della quota da parte di alcuni. Il Consiglio Direttivo attuale troverà la scadenza triennale nella primavera del 1987. Esso si è riunito una o due volte l'anno per la programmazione, ma 1 suoi componenti, a seconda degli incarichi e della disponibilità di tempo, si sono variamente prestati.
Nei due anni trascorsi si sono continuati i cieli di conferenze sul tema generale Il Veneto e Treviso tra Settecento ed Ottocento ed attualmente è in preparazione la VII serie di incontri, che dovrebbe aver inizio il 19 novembre p.v. In tale occasione sarà presentato (è in stampa) il volume V. Esso, come avvenuto per i precedenti, verrà inviato