Rassegna storica del Risorgimento

ARCHIVI PRIVATI; CHIETI STORIA 1799-1800; GIACOBINISMO CHIETI;
anno <1987>   pagina <37>
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Processo ai giacobini di Chieti (1799-1800) 37
al compagni, i fratelli don Antonio e don Bartolomeo Nolli e lo Zambra > e questo ultimo in tempo della venuta delle truppe di Sua Maestà, negò la casa per l'abitazione del Generale Gambs, 92) [Daniele de Gambs} ma pel Generale Duhesme fece trovare il quarto nobile tutto pronto e preparato, esercitarono le loro rispettive cariche da Repubbli­cani.93) I Membri del Dipartimento si congregavano e sedevano in forma con far quindi registrare le loro sedute e tutti gli ordini generali in libri separati, spedivano editti repub­blicani, davano fuori Patenti, tenevano mano alle imposizioni e requisizioni de' Francesi.94) La Municipalità, oltre degli incarichi sopradinotati, eseguiva quelli di detto Dipartimento, spediva ordini ed altro. Il Tribunale provvisorio era addetto ad amministrare la giustizia. La Commissione Militare per decidere le cause di coloro i quali eransi armati in Massa. 95) Si mostrarono attaccati alla Repubblica.
I Realisti erano chiamati, specialmente dal Dipartimento, col nome di Briganti, consolandosi quando si ricevevano le notizie che le armi Francesi erano vittoriose sopra di essi.96) Cercò detto Dipartimento di aver corrispondenza col Governo Provvisorio di Napoli,97) cui i rubricati don Pietro Sterlich, Tommaso Durini, Marcantonio Paini Giuseppe de Laurentiis, e don Michele Bassi, dissero esser più necessario che la Colonna passata per Sulmona ivi si fosse restata98) ed avesse annientata Pratola, Pentima ed Intro-dacojua, nidi e semenzai di Briganti99) avvalendosi quasi sempre de' loro Segretari, rubricati don Ermanno de Pompeis e don Francesco Paolo Mezzanotte, nonché del rubricato suddetto don Gaetano Serramattei ,0) e nelle loro rispettive cariche vi stiedero fino al dì 29 aprile, giorno in cui, partiti i Francesi, accadde la Controrivoluzione della suddetta Città.301)
Per tutti i sopraddetti criminosi fatti siccome per disposizione della Straordinaria Delegazione Generale degli Abruzzi102) furono carcerati molti dei suddetti rubricati,103) giacché altri si trovano antecedentemente arrestati, cosi essendosene da detta straordinaria Delegazione presa la giuridica informazione, si provano i fatti non solo con le prove note in margine, ma ancora colle Carte Repubblicane da essi formate e specialmente da quelle ricavate da molte scritture ritrovate nella casa, ove reggevasi la sedicente amministrazione Centrale. *)
91) Foglio 10: Fedele depone l'entusiasmo delli controscritti soggetti Sterlich, Nolli e Zambra; foglio 30: de Virgiliis depone soltanto l'entusiasmo di Sterlich.
92) Foglio 23: si depone da Fiore, come vicino di casa.
93) Si depone da tutti i testimoni.
*) Libro intitolato Registro delle Sedute; Libro di registro degli Ordini Generali. Si rileva dal Volume 7 delle Carte Repubblicane.
95) Voi. suddetto delle Carte Repubblicane (7).
96) Voi. suddetto, foglio 82: Lettera della Centrale al Comandante Coutard.
97 Volume suddetto, foglio 124 a 129, 130, 131, 132, 155: relazioni fatte dal Dipar­timento al Governo Provvisorio, uno scritto (sic!) dal Segretario Mezzanotte, e l'altro (sic!) di don Gaetano Serramattei e l'altra sembra essere scritta di carattere di Bassi.
98) (Fogli) 130, 131, relazione suddetta.
99) Si rileva dal suddetto volume delle Carte Repubblicane e Libro delle Sedute e degli Ordini Generali.
100) si depone da tutti i testimoni per fatto pubblico.
IOI) Foglio 57: Magnifico don Nicola Pacilli; fòglio 81: don Giovanni Francesco de Virgiliis; foglio WS: ... Rossi (i puntini di sospensione sono nel testo originale) foglio 132: ... Villante (idem). Quattro sono i Notati che riconobbero i Caratteri e le firme delle Carte tutte Repubblicane.
102) Volume delle Disposizioni.
103) Voi. 3, relativo alla carcerazione del rubricato Giuseppe Tunto. ~s
104) Voi. 7* delle Carte Repubblicane.