Rassegna storica del Risorgimento
GIORNALI ROMA 1878-1880; <
> 1878-1880; SA
anno
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1988
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172
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QUESTIONE SOCIALE
E RIFORMISMO AMMINISTRATIVO
NELLA COLLABORAZIONE DI ANTONIO SALANDRA
ALLA RASSEGNA SETTIMANALE (1878-1880)
Nel 1878 Francesco De Sanctis, ministro dell'Istruzione nel primo ministero Cairoli, istituì presso l'Università di Roma ima Scuola complementare di Scienze economiche-amministrative, della durata di due anni per la formazione dei quadri dirigenti della pubblica amministrazione. Per l'insegnamento di Legislazione economico-finanziaria (su proposta di Angelo Messe-daglia che era docente di Statistica e direttore del Corso),1) De Sanctis chiamò Antonio Salandra il quale, due anni più tardi, nell'ottobre 1880 avrebbe anche avuto l'incarico della prima cattedra in Italia di Scienza deQTaimninistrazione, ancora una volta su invito di De Sanctis, ritornato a ricoprire il dicastero dell'Istruzione nel terzo ministero Cairoli.
Sempre nel 1878, l'anno del passaggio da Napoli a Roma, Salandra, spinto da Giustino Fortunato, inizia a collaborare alla Rassegna Settimanale (fondata il 6 gennaio 1878) che proprio nel novembre di quell'anno Sonnino e Franchetti trasferivano da Firenze a Roma.
Il giovane professore di Troia (che nel 1878 ha solo venticinque anni) si avvicina al giornale (e ne diventa probabilmente anche il corrispondente da Foggia)2> perché sicuramente apprezza il metodo dell'inchiesta, la scoperta della realtà delle province meridionali, la ricchezza e l'obiettività dei dati raccolti da parte di Pasquale Villari e dei due fondatori della Rassegna, ma non condivide in pieno la strategia che si vuole perseguire per rinnovare il liberalismo conservatore e guadagnare consensi nel paese; e parla, a proposito del riformismo sociale voluto dal gruppo fiorentino,3) di socialismo sentimentale, di Gefiihlsocìalismus, cioè di quella tendenza che non tiene
D Cfe, C. DE BIASE, Antonio Salandra, Roma, 1919, pp. 37-39.
2) Le corrispondenze da Foggia non sono firmate ma per contenuto, riferimenti e stile, credo possano essere attribuite ad Antonio Salandra. D'altronde Sonnino parla di lui come di corrispondente della Rassegna, oltre che di collaboratore; cfr. La Rassegna Settimanale, 22 settembre 1878.
3) Cfr. L. FRANCHETTI - Sf SONNINO, Presentazione della Rassegna Settimanale -Programma, La Rassegna Settimanale, 6 gennaio 1878; ora in S. SONNINO, Scrini e discorsi extra parlamentari 1870-1922, Bari, 1972, pp. 209-218. Sul gruppo della Rassegna Settimanale e l'etereogenità A dei suoi collaboratoci, cfr. R. VILURI, Mezzogiorno e Democrazia, Bari, 1979, pp. 63-70.