Rassegna storica del Risorgimento

1821-1823 ; EMIGRAZIONE POLITICA
anno <1921>   pagina <203>
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plenipotenziari Ma S. Alleanza intimavano alla Spagna la restau­razione del vecchio regime e la risposta negativa delle Cortes (il 6 gennaio 1823>, che protestavano contro Intromissione straniera negli affari del regno, taceva intuire prossima l'invasione (83). Ovunque diffondeva un senso di sconforto e di stanchezza. Solo gli italiani profughi, la 'cui esistenza era strettamente unita alle sorti del governo costituzionale spaglinolo, non si perdevano d'animo. Il loro battaglione, ancora esistente in quei giorni, cresceva di en­tità, colPaggiuuta non solo dei disertori francesi, di svizzeri e ai spagnuoli, ma di nuovi emigrati dal Piemonte, come l'ex capitano Giovanni Cavalieri, che aveva rotto il confino impostogli nella patria, per dividere le sorti degli antichi commilitoni (84)* Gli stessi gene
(83) Id. Barcellona, 22 gennaio 1823. Invia il n. del M gennaio del Diario M Barcellona colla lettera dei diplomatici estexi ;e la risposta del governo spagnuolo.
(84) Id. Barcellona, 15 gennaio 1823. Il BattaglioneitahauoVeui'.ebbi già a parlare a V. E., sussìste, malgrado essere stato dalle attuali Cortes straordinarie rifiutato il progetto di sua istituzione, va prendendo dell'incre­mento contandovisi già circa 400 uomini. Vi si sono inscritti, oltre ai rifug­giti piemontesi, alcuni svizzeri congedati già dal servizio, diversi francesi disertori ed anche degli spagnoli ohe appartenevano prima alla divisione co­mandata dal ben noto coìonello D. Giuseppe Costa, il quale, avendo perduto gran parte dell'aura ohe godeva fra i Lvborali, è rimasto ormài senza gente. La circostanza di avere detto Battaglione sostenuta quasi esclusivamente l'azione di Granellerà, procurò a questo Corpo della reputazione presso gli tirdttiudos. Il comandante ne è tuttora il sig Faochiarotti, il quale, non meno che tutti i suoi uffiziali subalterni vestono uniformi e portano insegne spa-goiuole, non so con quale autorizzazione, mancando quella del Governo 0? ' portare. La Compagnia di Lancieri che forma parte di detto Battaglione ò composta quasi tutta di ex ufficiali o, dietro una requisizione di cavalli che si sta facendo in questa città, sembra verrà accresciuta. Vi entrarono ultima­mente gli ex capitani Viglino e Cavalieri, quest'ultimo di fresco giunto dal Piemonte, siccome ebbi a partecipare a '. w< colì'obbcdieate mio rapporto a. 84 (leggi 91. y. n. ify aubbordinatole per mezzo della posta*., * Lo scontro di Ctaenollors, al quale si accenna, ebbe luogo il 25 ed il 26 dicembre tra la colonna liberale comandata dal colonnello Giovanni Co sta, della miai faceva parte il battaglione PaccMarotti, od una numerosa di visiono di realisti guidati da Tommaso Costa, Mosca Anton e Sgsaa, noi quali scontri rima­sero feriti 15 rifuggiti italiani, dieci, oioèi appartenenti al Battaglione di Pacchiarotti jy cinque alla compagnia di Brescia, separatasi da detto Batta-