Rassegna storica del Risorgimento

1821-1823 ; EMIGRAZIONE POLITICA
anno <1921>   pagina <204>
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ARTURO SBGttE
rali Ansaldi e Regia, fino allora inattivi, por risollevarsi agli occhi dei compatriotti, raggiunsero con pochi altri il corpo Ohm a CH. rona. Il Cavalieri volle unirsi al battaglione guidato dal Eae-chiaretti presso Granollers. sai confini, ma lasciò la vita presto, miseramente assassinato in rissa (85).
Il 7 aprile l'esercito francese, sotto l'alto comando del duca di Angoulème, varcava il Bidassoa ed il 10 penetrava nel territorio ca­talano (86). Invano i capi politici di Catalogna, riuniti a "Vicli, <mar-tier generale dei costituzionali, ordinavano una contribuzione di guerra di 30 milioni di reali ( = 7.500 m. lire eli Piemonte) pei bi-. sogni della difesa: invano facevano essi allontanare brutalmente da Barcellona è dalle terre catalane preti e frati (87) : invano il 2 aprile un parziale successo era stato raggiunto dal gener. Bazan contro I realisti. Lo genti del Bazan si disgregarono, la contribuzione di guerra fruttò appena un quinto della somma richiesta (6 milioni di reali = 1.500 m. lire di Piemonte) (88). Ed i francesi, unitisi alle co­lonne realiste, penetrarono a Girona il 2 maggio ed a Yich. il o, senza che il Mina, comandante generale delle forze liberali sulla fronte catalana, opponesse resistenza. Anche i generali Ballestèròs e Abispal, eh guidavano gli eserciti della Spagna centrale e di
gliene per le scissure già note , scriveva il Bresciano, a V. E. Fra i primi passarono all'ospitale dì questa città li nominati Garcon, Germain e De Fonge, già sofcfc* ufficiali nel Begg, di Savoia, Sorniani, uffiziale bergamasco, Bertran, già carabiniere reale, de qjuali Garcon si è reso estinto . (loc. cit. Barcellona, l gennaio 1823 n. 643-87).
(85) Id. Barcellona. 12 marzo 1823 n. 597-97.
(86) BROCCHI, pag. 132. Oonsol. nazionali, Barcellona loc cit. Barcellona
18 aprile 1823. K Essendosi resa ognor più eerta la notizia significatale
cella procedente rispettosa mia deli 16 andante n. 101, d'essere cioè entrata
in Catalogna una divisione dell'esercito francese, oltre l'altra che entrò pure
in Ispagna dalla parte d'Iran, assicurandosi dagli stessi fogli pubblici di
questa città che la valle d'Aran fu invasa il io corr. e il 15 la Cordagna
spagnola e potendo con ciò essere stata intercettata o altamente smarrita
'annunziatale mia che conteneva altre particolarità , manda un duplicato. mi , seguente.
(87) Oon. cit? Barcellona, 16 aprile, n. 618-106 (duplioato).
(88) là. Barcellona, 23 aprile, n. 613-103.