Rassegna storica del Risorgimento
1821-1823 ; EMIGRAZIONE POLITICA
anno
<
1921
>
pagina
<
208
>
208
ARTURO 8JBGBB
"negativa, ebbe carattere talmente oscuro e minaccioso (10.4-)., che non sembra probabile abbia incoraggiato il Galli a partire. Altri, pro-fogni, ljI: agii tementi più irreduttibili del partito costituzionale, avevano partecipato il 23 ottobre ad una dimostrazione del colon-neJlo Costa contro il Mina, e, più fortunati degli spagnnoli, erano riusciti ad evitare l'arresto, disperdendosi a tempo (105). Altri infine, come Carlo Beolchi, invano già .ricercato nella lontana Inghilterra asilo e protezione, oppure, come Giuseppe Soris in mezzo a sofferente e traversie, compresa la catena del galeotto e la relegazione nell'isola di Allaumas, e, Iterati solo per l'intervento dei compagni di sventura pia fortunati e dell'Inghilterra, raggiunsero nel 1824 il suolo francese (106), od emigrarono in America (107), o sparsero il sangue, combattendo a prò' della Grecia, come Damiano jfcittatore ed altri (108). Un piccolo gruppo rimase a Barcellona, molti si dispersero nella penisola iberica, che, afferma il console sardo a Gibilterra, tra profughi e sudditi regolari, vide in quegli
(104) Cornai, ndrton. n. p Europa m. 3 voi. 18 (1823-24) pag. 140, n. 28. Torino, 31 dicembre 1823. Al Crosciano. 11 Galli chiedo il perdono regio e la facoltà di rimpatrio nello stesso momento in cui colle armi alla mano com-batteva contea la causa del Re in qualità di capitano aiutante di campo del gen. Mina, . . Dietro il sistema preso egli è però in piena libertà óT riter- ' paro in onesti R. stati, persuaso alte pi >.Mersi, esaminerà ben bene la propria vita passata per vedere so, pendente li passati sconvolgimenti, si meriterebbe di esser sottoposto ad un processo e per conseguenza a subire i castighi dalla legge inflitti .
(103) Consolati no/don. BareeUona Inc. cit. Il Bresciano.. Barcellona, 30 ottobre 1823, u. 192-123. La folla gridava all'indirizzo del Mina, quando inteso in trattative dì resa? Mnera el traidor . Era il 23 ottobre. Il Mina si prosante coraggiosamente in mezzo al tumulto o foce oatturare i promotori, il colonnello C'osta, il capo di stato maggioro, Albo, il comandante del 5 Battaglione dei volontari cittadini, Porteli, il fceu. colonnello Aidea ed altri, inviati subito, pare, a Maiorca. Tre rifuggiti piemontesi, ohe facevano anche parte di simile sollevazione e che Rinfilarono personalmente il Generale, non sono compresi nel numero degli arrestati.
(106) v. in SORISIO, pp. 49-70, la narrazióne delle angosciose traversie sofferte dall'autore e da altri e più sommarlaraonte iu BEOLOHT, pp, 207-8.
(107) BBOLCUJ, pp. 208
(108) ief. pp. 211-314. Molto* com'è noto, vi sarebbe a dire sugli eroismi JCaBani hi Grecia.