Rassegna storica del Risorgimento
BRIGANTAGGIO; LEGITTIMISMO EUROPEO 1860-1864
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1988
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pagina
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484
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LIBRI E PERIODICI
ERASMIA-LOUISA STAVROPOULOU, Bibliografìa delle traduzioni di letteratura neoellenica, Atene, Società dell'Archivio greco letterario e storico, 1986, in 8, pp. 318. S.p.
In questa guida bibliografica sono raccolte le traduzioni di opere della letteratura neoellenica. È la prima volta che si fanno sforzi di coprire tutte le lingue nelle quali sono siate effettuate traduzioni. Nel catalogo sono comprese opere, che appartengono ai seguenti settori: poesia, narrativa, teatro, viaggi, biografìe, libri per bambini, testi per argomenti neoellenici e antologie. Non sono comprese opere di Greci che sono state scritte direttamente in una lingua straniera, se non quando lo scrittore ha scritto già il testo anche in greco. Non sono inclusi testi pubblicati in antologie internazionali.
La prima opera che ha avuto traduzioni è stata Vassilios Digenis Akritas (10-11 sec.), che si considera il primo monumento scritto della letteratura neoellenica.
La guida bibliografica comprende 1.895 titoli di versioni in più di 30 lingue. Queste traduzioni rappresentano più di 800 scrittori greci dal periodo post-bizantino fino ai nostri giorni. Una prima lettura del catalogo indica che il punto di partenza si trova agli inizi del 19 secolo, quando si risveglia l'interesse degli stranieri non solo per l'ampia civiltà greca, ma anche per quella più moderna. Questo interesse filellenico si dimostra anche con traduzioni di canzoni popolari. 11 fenomeno si moltiplica dopo la II Guerra mondiale e molti autori greci effettuano molteplici pubblicazioni all'estero.
Il primo successo editoriale mondiale appartiene a Nikos Kazantzakis, mentre i premi Nobel a G. Seferis <<1963), O. Elytis (1979) e i premi Lenin a K. Varnalis (1959) e Y. Ritsos (1972) hanno rafforzata la fama della letteratura neoellenica all'estero ed hanno aumentato l'interessamento dei lettori e delle case editrici stranieri. Secondo gli elementi che sono finora raccolti, la maggior parte degli scrittori greci tradotti sono: V. Vassìlikos, O. Elytis, K. P. Kavafis, N. Kazantsakis, Y. Ritsos, A. Samarakis e G. Seferis. Per poter classificarli secondo il numero delle loro traduzioni bisognerebbe prendere in considerazione il volume della loro opera originale, le varie edizioni delle loro traduzioni e la tiratura di ogni edizione.
A questo punto si deve far notare che lo sviluppo degli studi neoellenici all'estero è stato essenzialmente per la moltiplicazione delle traduzioni; nei paesi dove esistono centri di studi neoellenici, queste traduzioni sono state selezionate allo scopo di dare ai lettore un ampio profilo della letteratura neoellenica.
Notevole è il numero delle traduzioni in italiano, il che dimostra una volta di più l'interesse per la letteratura neoellenica.
Desiderio della società dell' Archivio storico e letterario greco è quello di porre questa guida come strumento di base, continuamente aggiornato, utile per lo studio della letteratura neoellenica all'estero. A tale scopo la società E.L.IA. ha incluso nelle sue attività quella di seguire le edizioni in collaborazione con università straniere, con traduttori e case editrici, aftinché sì possa procedere a nuova edizione del catalogo quando ci saranno notevoli Aggiunte, aggiornamenti e nuòve edizioni.
MARIA CRISTINA CHATZIOANNOU (dalla prefazione del libro)