Rassegna storica del Risorgimento

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Vita dell'Istituto
a manifestazioni d'interesse risorgimentale, indette da enti vari. Preceduti dalla deposizione di corone ai monumenti dei Caduti per la Patria, si sono tenuti gli incontri ( Trebbi ) dì poesia dialettale in otto città di Romagna; parlando in molte di esse, spesso nelle civiche residenze, il prof. Umberto Foschi, quale Azdor (Reggitore) della Società promotrice e nostro consigliere, ha rievocato le vicende storiche delle località ospitanti con speciale considerazione al Risorgimento.
Iniziatesi nel 1986, sono proseguite anche nel 1987-88, da parte di molti enti, in diverse località di Romagna, le onoranze per il centenario della nascita di Aldo Spallicci, fervido propugnatore degli ideali risorgimentali con gli scritti, i discorsi, l'esempio: volontario combattente in Grecia (1912), in Francia (1914), in Italia (1915-18), insigne poeta in idioma romagnolo, senatore della Repubblica, socio per molti anni dell'Istituto e consigliere del Comitato.
Celebrazioni del predetto centenario, patrocinate dall'Amministrazione Comunale, si sono svolte, in Forlì, il 21 settembre 1986, nella sede municipale, con assai intenso programma: un Trebbo , organizzato dalla Società dei Piadaioli insieme alla corale I Filarmonici , dedicato interamente a poesie e cante spallicciane; una mostra bibliografica della Civica Biblioteca; la poesia della nostra A. M. Mambelli Gavelli La Su vosa (La sua voce), ove immagina che il Poeta parli in prima persona, è stata eseguita, musicata da L. Farolfì, dal coro a sei voci; l'on. dott. Stelano Servadei ha tenuto la commemorazione ufficiale, essendo presenti numeroso pubblico, autorità e i figli di Spallicci, prof. Ada, nostra consigliere, dott. Mario, che ha presieduto il Trebbo . Il sottoscritto ha recato il saluto e l'adesione della Presidenza nazionale dell'Istituto alla predetta manifestazione e a quella svoltasi, sempre a Forlì, il 15 otto­bre 1986, nel Salone della Fondazione Garzanti; quivi ha tenuto la commemorazione il prof. Tebaldo Fabbri, essendo presenti famigliari di Spallicci, autorità, qualificato pubblico, fra cui molti giovani; benemerito organizzatore il prof. Renato Ruffilli, nostro socio e presidente del Centro studi Il Portico , ente promotore dell'iniziativa in collaborazione con altri enti e il Comitato.
Nell'annuale incontro conviviale degli Amici della Lirica di Forlì, il 12 marzo 1987, il prof. Sacco ha parlato degli aspetti risorgimentali dell'opera lirica. Nella ricorrenza del centenario byroniano la segretaria del nostro Comitato, Anna M. Mambelli Gavelli, nell'aprile '88, ha tenuto lezioni, alla Libera Università per Anziani di Forlì, sul tema Byron e la Romagna trattando in ispecie del soggiorno ravennate, nel quale il Poeta strinse vivi rapporti coi patrioti; in introduzione il prof. Aldo Sacco ha delineato le correnti romantico-risorgimentali cui aderì il Byron e la fortuna delle sue opere presso personalità politico-letterarie del nostro Risorgimento.
Nell'incontro di docenti e discenti della sopra ricordata Università, tenutosi al termine dell'anno accademico '87-88, in un noto albergo, il sottoscritto ha parlato della secolare storia dell'Ateneo di Bologna con particolare rilievo al Risorgimento.
Nel dicembre '86 è uscito un numero de // Melozzo, bimestrale del Comitato Pro Forlì Storico-artistico, interamente dedicato ad Aldo Spallicci; ha curato la pubbli­cazione Alberto Silvestri che vi ha scritto con altri autori, fra cui il socio Daniele Gaudenzi; quest'ultimo, nel numero 1 del 1988 della predetta rivista, ha delineato la biografia del pluridecorato Mario Fan tinelli, cui è intitolata la Sezione Forlivese del­l'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci. Col titolo Figure del Risorgimento Romagnolo: Adamo Moroni, uno della lunga schiera degli umili ha scrìtto Giulio Cesare Mengozzi, nostro consigliere, nella rivista La Piò, 1987, n. 3.
Su Il Paggio di Anita ha scrìtto un articolo U. Foschi, nell'annuale numero unico della Società per la conservazione del capanno di Garibaldi.
Riservato a studenti delle scuole medie della Romagna, nel 1986-87, per iniziativa del Centro Culturale E'Racoz, collaborandovi anche altri Enti e il Comitato, è stato