Rassegna storica del Risorgimento

BRIGANTAGGIO; LEGITTIMISMO EUROPEO 1860-1864
anno <1988>   pagina <530>
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Vita dell'Istituto
Il coerente anno è stato ed è tuttora dedicato alla preparazione di un Convegno nazionale su La figura e l'opera di Giuseppe Petroni, che si svolgerà nei primi mesi del 1989.
Entrambi i Convegni hanno richiesto il contributo di Enti locali dell'Umbria.
Intanto sono stati banditi i concorsi a premi tra gli alunni delle scuole secondarie della provincia di Terni per i migliori lavori su temi di storia del Risorgimento. II primo di tali concorsi si è concluso con la premiazione dei vincitori, l'altro è in via di espletamento.
Vincenzo Pirro
TORINO. Il Comitato, nel biennio 1986-88, ha completato la pubblicazione, nella propria collana, del Dizionario dei Piemontesi compromessi nei moti del 1821, di G. Marsengo - G. Parlato, con la stampa del volume II.
Ha poi dovuto affrontare non pochi problemi organizzativi e finanziari per il rinnovo della sede a Palazzo Carignano, avendo però potuto contare sull'aiuto di vari enti pubblici, dal Museo del Risorgimento all'Università, dalla Regione Piemonte al Comune di Torino, dalla Cassa di Risparmio di Torino all'Istituto Bancario San Paolo, e di alcuni privati che generosamente hanno sostenuto gli sforzi del Comitato.
La sede è ora completamente rinnovata e si procederà alla riapertura al pubblico quanto prima.
Sul piano delle ricerche scientifiche e delle iniziative culturali, il Comitato ha avviato un ambizioso progetto pluriennale, denominato Fonti e strumenti per la storia di Torino , in collaborazione con l'Archivio Storico della Città di Torino, il Museo del Risorgimento e la Regione Piemonte, e con l'alto patrocinio del Presidente della Repubblica; e ha aderito, insieme ad altre istituzioni culturali, all'iniziativa di un convegno intemazionale a Torino in occasione del bicentenario della Rivoluzione francese, nel quadro delle iniziative dell'apposito Comitato Nazionale.
Umberto Levra
TREVISO. Il Consiglio direttivo è stato rinnovato il 29 aprile 1987 per scaduto triennio.
Tesseramento. Tra il .1987 e 1*88 dovrebbe aversi un aumento del 20 circa rispetto al 1986. Per una serie di ragioni puramente tecniche le operazioni di quest'anno non sono ancora terminate; comunque decessi e dimissioni sono pareggiati dai nuovi soci.
Museo dei Risorgimento. In pieno agosto è stato eseguito il trasferimento del materiale documentario nella nuova sede: solamente il 6 luglio l'impresa assuntrice dei lavori ha consegnato al Comune l'ambiente, con il ritardo di oltre sei mesi già denunciato sulla Rassegna (n. 1/1988).
Un recentissimo colloquio con il Vicesindaco-Assessore alla Cultura ha confermato il programma: revisione del materiale, selezione da parte della Commissione tecnica già nominata ed indicata in cronaca. (Intervento dell'architetto per la progettazione del* l'arredo, indi predisposizione dei nuovi pannelli, banchi, vetrine. Il vicesindaco si è già impegnato per il catalogo. Anche se l'esperienza passata ha dimostrato che non c'è da fidarsi dei calendari predisposti, è da ritenere che entro il 1989 il nuovo Museo dovrebbe esser aperto al pubblico. Su questi ritardi ha influito la burocrazia e ha fatto la sua parte la crisi comunale con il cambio di Amministrazione, dovendo ogni volta ricominciare tutto daccapo (primavera 1987 ed estate 1988). Ad ogni modo osservando retrospettivamente: il 29 aprile 1979 fu aporta una mostra provvisoria rimasta aperta... sei anni, dopo di che, insperatamente, si ebbe la soluzione definitiva, con un vasto salone in pieno centro; è al IV plano, ma fu installato appositamente l'ascensore, rompendo la barriera architettonica : una spesa complessiva esclusi gli arredi di quasi 200 milioni! Una volta tanto va dato atto alle Amministrazioni civiche, succe-