Rassegna storica del Risorgimento

Vita dell'Istituto
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stabilire esattamente, perché si attende ancora la consueta comunicazione dell'Ammini­strazione dell'Istituto sul versamento della quota in extremis da parte degli inevitabili ritardatari.
Bruno Barbini
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ALESSANDRIA. 11 30 settembre 1988, nella sala della Camera di Commercio, in Alessandria, la dott. Anita Garibaldi, pronipote del Generale, ha presentato ai Soci dell'Istituto, ed alla cittadinanza, il suo libro La donna del Generale , ed. Rusconi.
L'Anita pronipote ha ricordato come le ceneri della sua bisnonna furono portate di soppiatto in Italia, e poi immesse ai piedi del monumento di Anita, del Rutelli, sul Gianicolo.
Altri interessanti risvolti e commenti hanno espresso i proff. Vittorio Mathieu e Salvatore Spinello. Molte personalità in sala, del mondo della politica e della cultura.
di 9 ottobre 1988, un gruppo di Soci del Comitato ha partecipato ad una gita ai luoghi verdiani. S'è visitato il Museo civico nella villa Pallavicino (che raccoglie anche cimeli del celeberrimo musicista), la chiesa gotica di S. Maria degli Angeli, l'antico palazzo del Comune e relativo museo, la villa Verdi di S. Agata, con l'intatto appartamento del Maestro. E la casa natale del Maestro a Roncole.
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CATANIA. L'assemblea dei soci si è riunita per il rinnovo delle cariche sociali il 31 marzo 1988. Sono risultati eletti: Enzo Sciacca, Mario Sipala, Franca Biondi, Giovanni Montemagno, Concetta Spoto, Aldo Nicosia, Giuseppe Mangano.
In una successiva riunione il nuovo Consiglio ha confermato alla presidenza Enzo Sciacca, vicepresidente è Mario Sipala, segretario-tesoriere Aldo Nicosia.
Diamo la relazione del presidente Enzo Sciacca:
Venuto a scadere il mandato del Consiglio Direttivo e con esso quello del presidente di questo Comitato di Catania, mi sembra opportuno sottoporre a tutti i soci del Comitato, anche a nome dei componenti del Consiglio Direttivo, una relazione sullo stato del nostro sodalizio catanese e delle attività che esso ha potuto condurre a termine.
I Soci del Comitato catanese sono in atto n. 24, un numero non certo elevato e che potrebbe essere incrementato attraverso un maggiore impegno di tutti i soci, tuttavia sufficiente a garantire ima decorosa presenza nella città, accanto alle altre associazioni ed organismi della medesima natura.
II Comitato di Catania è stato rappresentato in tutte le riunioni della Consulta e nei Congressi nazionali dell'Istituto.
Il Comitato ha approntato conferenze, dibattiti ed altre manifestazioni, spesso in collaborazione con altri enti aventi finalità parallele, per sopperire alle note difficoltà economiche nelle quali sembrano destinate a muoversi le associazioni come la nostra.
In particolare il Comitato ha promosso le seguenti manifestazioni: Croce ed il marxismo, conferenza di M. Ciardo tenuta il 9 maggio 1985; Mazzini ed il Risorgi­mento nel manuali di storia e letteratura (dibattito con introduzione di E. Sciacca, S. Mirabella e M. Sipala), organizzato in collaborazione con l'Associazione Mazziniana il ÌS novembre 1985; Giuseppe Compagnoni primo costituzionalista d'Italia , conferenza di S. Mastellone dell'Università di Firenze, in collaborazione con l'A.M.I., il 5 marzo 1986; Il Risorgimento italiano nei canti popolari rumeni , conferenza di * S. Delincami, organizzata in collaborazione con l'A.M.I., il 22 ottobre 1986; Ordine e progresso nell'età della restaurazione: richiami ideologici e modelli politici , conferenza di G. Negrelli dell'Università di Trieste, tenuta il 30 ottobre 1987; Italia e Romania alla fine della prima guerra mondiale , conferenza di S. Dclurcanu, tenuta il 19 no­vembre 1987.