Rassegna storica del Risorgimento

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Vita dell'Istituto
Le manifestazioni più significative ohe il Comitato ha organizzato restano tuttavia i due convegni che hanno avuto luogo il primo a Catania e Caltagirone nei giorni 1, 2 e 3 ottobre 1984 su Giorgio Arcoleo vent'anni dopo: Storia, Politica, Diritto), organizzato in collaborazione con l'Istituto di Scienze Sociali dell'Università di Catania e con il Circolo G. Arcoleo di Caltagirone, a cui hanno partecipato in qualità di relatori i proff.: E. Morelli, V. Frosini, M. Ganci, M. Fioravanti, E. Sciacca, M. Sipala, G. Giarrizzo, E. Guccione, F. Biondi Nalis, A. Nicosia, O. Fumagalli Carulli, G. Monte-magno, G. Cavallari. Gli atti del Convegno su Arcoleo sono stati pubblicati a cura del Dipartimento di Studi Politici della nostra Università e distribuiti a tutti i soci del Comitato.
La seconda manifestazione è stata organizzata in collaborazione con la Società siracusana di Storia Patria su I moti del 1837 a Siracusa e la Sicilia degli anni '30 ed ha avuto luogo a Siracusa nei giorni 25-30 maggio 1987, con relazioni di Morelli, A. Scirocco, F. Della Peruta, S. Russo, F. Renda e G. Giarrizzo, e con interventi di S. Addamo, L. Dufour, G. Finocchiaro Chimirri, F. Biondi Nalis, R. Russo Drago, ed altri ancora.
Nel convocare l'assemblea dei soci per il rinnovo delle cariche sociali, il mio auspicio è che il triennio possa essere caratterizzato da attività ancor più prestigiose .
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PIACENZA. Domenica 18 settembre 1988, a cura del Comune di Piacenza e del Comitato, hanno avuto luogo, a Palazzo Farnese, l'inaugurazione del Museo del Risorgimento ed un Convegno di Studi storici.
Prima del rituale taglio del nastro il Sindaco Angelo Tansini ha ricordato l'iter burocratico e di restauri del palazzo cinquecentesco e la disponibilità dell'Ente Farnese, presieduto dal sen. Alberto Spigaroli, che hanno consentito, reperiti i locali, di dare il via ad un fatto culturale rilevante permettendo ai piacentini l'accostamento diretto ad una preziosa documentazione.
L'aw. Corrado Sforza Fogliani, Presidente del nostro Comitato, ha ringraziato le Autorità comunali in carica e della precedente Amministrazione, l'Intendente di Finanza dott. Agostinone, gli architetti Rudi e Dodi e il personale del Museo civico, che si sono prodigati per la felice riuscita dei lavori. È doveroso riandare agli apporti decisivi ha aggiunto dei conti Dionigi Barattieri e Giuseppe Salvatore Manfredi (il primo nel 1909 .propose la costituzione del Museo e il secondo nel 1937 lo realizzò).
I pezzi esposti e descritti nell'esemplare catalogo curato da Antonella Gigli, Enrica Lodigiani, Stefano Pronti e Corrado Sforza Fogliani, sono 289, scelti fra i 564 inventariati.
II Convegno di studi storici à stato preceduto dalla commemorazione del conte dott. Giuseppe Salvatore Manfredi, tenuta dal prof. Vittorio Agosti. Il Manfredi fu cultore di storia moderna e risorgimentale; si dedicò particolarmente allo studio del movimento giansenista e predilesse l'indagine sulle dottrine ideologiche. Fu probo amministratore di enti pubblici. Nel 1935 aveva fondato il Comitato di Piacenza per la Storia del Risorgimento. Figlio dell'architetto Manfredo Manfredi era nato a Roma nel 1895 e si spense a Piacenza nel 1984.
Il dott. Carlo Emanuele Manfredi ha introdotto le cinque relazioni sul Diario manoscrito del conte Giuseppe Nasali! Rocca (1823-1909) delineandone una precisa biografia: fu una vita intensa di dedizione alla famiglia, dì studi umanìstici e storici e di impegni amministrativi nel consiglio comunale (fu anche assessore).
Giorgio Fiori è intervenuto parlando degli orientamenti dell'opinione pubblica, ambientando il Diario (scrìtto tra il 1854 e il 1861) nel tempo e nelle relazioni sociali del suo autore.
Don Pio Marchettini ha esaminato le annotazioni pertinenti agli anni 1854 e 1856;