Rassegna storica del Risorgimento

PIEMONTE RIFORME CARCERARIE 1835-1857; VEGEZZI-RUSCALLA GIOVENA
anno <1989>   pagina <36>
immagine non disponibile

36
Vincenzo Fannini
tra filadelfiani ed auburniani . Va a questo punto sottolineato come sì fosse prodotto in quel periodo nel Vegezzi un sostanziale mutamento nelle scelte riguardanti le discipline d'internamento. Appassionato fautore del modello aubumiano, egli sì era andato lentamente ricredendo: stando a quanto scriveva agli inizi del 1856 a Karl Mittermaier, Vegezzi era ormai ferinamente convinto che l'opinione auberniana aveva prodotto esiti negativi in Piemonte.66) Deluso ed amareggiato, egli rassegnava dunque le proprie dimissioni, questa volta veramente irrevocabili; esse erano, sì, dettate da problemi familiari e da una certa nausea per l'ambiente di lavoro, ma erano dovute soprattutto alla voglia di dedicarsi a tempo pieno ad altre attività decisamente più creative (e, probabilmente, economicamente più remunerative): gli studi etnografici, per i quali, nel 1862, ottenne l'in­carico dal generale Alberto La Marmora di redigere una carta etnografica dell'Italia; l'impegno politico (fu deputato nella settima e nella ottava legislatura); il giornalismo, ma, soprattutto, per coltivare nella maniera migliore le relazioni con la sua amata Romania, della quale divenne, nel marzo del 1863, cittadino onorario e, nel 1881 (all'età di ottantadue anni), Console generale a Torino.68)
VINCENZO FANNINI
66) Lettere di Vegezzi a Mittermaier da Torino (18 febbraio e 19 marzo 1856), citate in A. CAPELLI, La buona compagnia, cit., p. 256 e nota.
67) Si veda il promemoria di Vegezzi-Ruscalla allegato alla sua lettera del 2 feb­braio 1864 a Biagio Miraglia, Archivio del Museo Centrale del Risorgimento di Roma, Busta 917, fase. 46.
68) Syj rapporti tra Vegezzi-Ruscalla ed il paese danubiano-balcanico, si vedano: A. "MARCO, Un fedele amico del Rumeni'. Giovenale Vegezzi-Ruscalla, cit.; T. ONCIULBSCU, Giovenale Vegezzi-Ruscalla e i Romeni, cit.; C, ISOPBSCU, La Società internazionale Neo­latina di Torino a i Romeni, in Atti del XXIV Congresso di storia del Risorgimento italiano, Bologna, 1939, pp. 305-338; T. ONCIULBSCU, Un assiduo socio della Società Nazionale italiana e di quella Neolatina: il torinese Giovenale Vegezzi-Ruscalla, in Rassegna storica dei Risorgimento, a. XXVII (1940), pp. 251-262.