Rassegna storica del Risorgimento

1821 ; CARLO ALBERTO RE DI SARDEGNA
anno <1921>   pagina <281>
immagine non disponibile

tt COLLOQUIO 8TORICQ DEL 0 MARZO 1821 281
saie che non fu sempre compilato alla giornata (6) pure non si è lontani dal vero asserendo che assai brevi furono gli intervalli di tempo tra il fatto e la Bua registrazione s ad ogni modo certo è che i primi giorni rivoluzionarli, nella peggiore delle ipotesi, non fu­rono segnati oltre il maggio (7).
Bitengo perciò l'Agenda un documento Santarosiano di massima attendibilità, sia per la spontaneità e la freschezza dei ricordi, sia per l'esattezza storica delle informazioni da me con molteplici prove (8) controllata.
(6) Ciò arguisco dalla nota segnata nel 17 Marzo in era parlandosi di una corta gita, si leggo : Forse questa gita è del 16 o del 18.
(7) Parecchi indizi mi inducono a lare questa congettura. Anzitutto perchè mentre le note dal 6 Marzo al 25 Maggio sono nell'originale scritte in matita, dal 25 Maggio fino al 13 Giugno sono segnate in penna. La natura però di certe note scritte in Maggio in cui si parla di pranzi e di passeggiate, prova che furono scritte nella giornata. Il 5 maggio la pagina dell'Agenda è riempita di note, ella parte iìfargiiiale superiore dell'Agenda, vicino al nome del mese, si legge : Buoncvparle muore. Il ohe dimostra ohe quando verso il luglio pervenne in Svizzera la notizia della morte di Napoleone, Santarosa volle ricordare nel suo diario l'infausta data, aggiungendo al diario già com­pilato la frase citata,
(8) Una sola valga por tutte. Bell'Agenda, sotto la data 17 Marzo si legge : In Alessandria - gita con Regis a Broni, per incontrarvi il Re Carlo Felice. Forse questa gita è del 16 o del 18 . Questa curiosa ed interessante notwia registrata dal Santarosa ci è confermata da fonte austriaca. Un con­fidente di polizia il 17 Marzo da Pavia scriveva al Gohenausen, Direttore generalo della polizia a Milano,: < In Voghera erano esposti ieri i tappeti dalle
* finestre. La Guardia Xazionale ora sulle armi e la banda civica suonava
allegramente in aspettazione del Principe del Genovese il quale però non è giunto, ciò che mise qualche malumore essendosi sparsa la voce che pren- desse la via di Mantova... Anche il sig. Giuseppe Piantauida pavese è fra i soldati comuni in Voghera da cui passò ieri proveniente da Broni il sig. Santarona, comandante la Guardia Nazionale di Alessandria... (Ardirne di Staio di MUano - Predìmea di QovernoMm - Cartella U). Sarebbe interes-Bantissima cosa sapere in modo preciso se avvenne realmente un incontro del Santarosa a Broni con Carlo Felice e quale scopo si proponesse. D altra parte ohi conosce le idee del Duca del Genovese sulla rivoluziono scoppiata m Pie­monte, stenta a credere alla possibilità di quest'incontro. E probabile cùe il SantaroBà, cosi facile alle iJiosiotti, abbia nutrito iu proposito speranze vane.