Rassegna storica del Risorgimento

La legge sul lavoro dei fanciulli
contro il sistema tributario che soffoca il capitale industriale..94) Il movi­mento a favore della legge veniva liquidato come un'importazione dal­l'estero, dovuta alla moda di far buon viso al forestierume, per quanto repugnante alle nostre condizioni sociali, e in aperto contrasto colle nostre condizioni economiche.95) I sostenitori di Luzzatti e della sua linea rifor­mista si basavano sovra cachessie umanitarie w.96) Quanto all'inchiesta condotta da Cairoli, essa costituiva un mosaico del tutto inattendibile. O meglio, dalla sua lettura l'unica cosa che appariva evidente era che in Italia non vi ha ancora una questione operaia manifatturiera come presso altre nazioni del Continente; in essa le condizioni del lavoro in generale e degli operai in particolare sono tali che, fatte alcune debite eccezioni, non reclamano la disciplina della legge .97> E per i casi ecce­zionali bastava aggiungere qualche nuova disposizione al Codice sanitario o a quello penale. Rossi, però, gareggiava in vaghezza con Maggiore Perni quando chiudeva il suo pamphlet affermando: 'Non è dunque in Parla­mento, ma nel Cristianesimo che deve cercarsi la soluzione a quello che, secondo lui, era il vero pericolo: la crescente prevalenza degli interessi materiali sui beni morali, poiché nelle fabbriche ove aleggi lo spirito morale nulla hanno a temere i padroni da una democrazia cristiana.98) Alla questione sociale, in conclusione, Rossi dava una risposta etico-reli­giosa e non giuridico-economica.
Il progetto di Berti.
Il 31 gennaio 1884 Domenico Berti, ministro di Agricoltura, Industria e Commercio del quinto Gabinetto Depretis, presentò al Senato il suo progetto di legge sul lavoro dei fanciulli. Esso constava di appena sei articoli. Per giustificare tanta stringatezza. Berti affermava, nell'introduzione al progetto stesso, che gli era parso opportuno, prima di tutto, semplifi­care il complesso delle norme che si vorrebbe applicare, riducendole a pochi e temperati provvedimenti.99) Il suo modello era l'Inghilterra, paese dove si procedeva per gradi e dove si emanarono ben quaranta atti prima di giungere a quello Ora vigente in materia.10* Il progetto, quindi, voleva costituire soltanto una base -di partenza per ampliamenti futuri. Il ministro informava, inoltre, che, su una popolazione operaia complessiva
94) Ivi, pp. 239-246.
95) Ivi, p. 48.
96) Jvi, pp. 3-84.
97) Ivi, pp. 87-88.
98) Ivi, p. 189.
99) A. P., Senato, sess. 1882-83-84. Documenti. Progetti di legge e relazioni, doc. n, 89 (Progetto di legge presentato dal Ministro di Agricoltura, Industria e Com­mercio (Berti) nella tornata del 31 gennaio 1884. Disposizioni sul lavoro dei fanciulli), p. 4.
W Ibidem,
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