Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
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1990
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Le carte Albani
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del 1908 sulla sede (la si voleva spostare in Romagna) e sulla direzione de La Terza Italia, per sostituire Felice Albani.
Come è logico un gruppo consistente di carte è incentrato sui rapporti col fascismo, buonissimi agli inizi, tanto che Felice Albani, per questo, sarà spesso oggetto dì critiche. A documentare questi rapporti due lettere autografe di Mussolini, la prima ad Alina, la seconda a Felice.
IL POPOLO D'ITALIA
Milano, 16 aprile 1921
Gentilissima Signora,
per avere l'elenco dei Fasci dato che sia possibile averlo , Ella deve rivolgersi a U. Pasella, Segretario Generale Via Paolo da Cannobbio 20, Milano. Del resto, l'elenco è nella collezione del Popolo, che annuncia quotidianamente la costituzione dei Fasci.
Con grande simpatia e deferenza, mi creda Suo
Mussolini
IL POPOLO D'ITALIA
Milano, 13 febbraio 1921
Caro Albani,
anche in linea privata., voglio manifestarvi la mia gratitudine per l'articolo onesto coraggioso e mazziniano da voi pubblicato sulla Terza Italia e da me riprodotto. Credo, fra l'altro, non impossibile una collaborazione effettiva e affettiva (perdonate il bisticcio) fra i nostri due movimenti.
Contate su di noi. Cordiali saluti
Mussolini
Poi, nel 1924, la rottura, testimoniata da questa lettera della Segreteria del Partito, il quale, in verità, si asterrà da dissensi clamorosi, ma resterà sempre all'opposizione.
Roma, 1 luglio 1924 A Benito Mussolini
Duce del Fascismo
Nel febbraio 1921 Voi scriveste al Partito Mazziniano Italiano, rappresentato dalla Terza Italia, affermando la convergenza dei nostri due movimenti e ci invitavate ad una collaborazione effettiva ed affettiva: collaborazione che, da parte nostra come Partito e nella linea delle nostre direttive fu veramente tale fino a quando, dopo la Marcia su Roma, il Movimento Fascista scelse una direzione che non poteva permettere ai Mazziniani una ulteriore solidarietà politica.
Tuttavia il Partito Mazziniano non ha mai cessato anche in contrasto con le correnti repubblicane di riconoscere la benemerita azione salvatrice del Movimento Fascista in Italia.
Ma l'ora attuale, cogli impreveduti suoi nefasti, rivela anche a Noi che insieme all'avvenire del Fascismo è in giuoco l'avvenire d'Italia.
In questo momento, il Partito Mazziniano, vedetta vigile di quell'avvenire, pensa che le forze sane del Fascismo possano ancora decidere della vera Rigene-